Robaldo, dieci anni dopo missione quasi compiuta. Ecco qual è lo stato dei lavori del centro che ospiterà le giovanili del Torino

Ruggero Ludergnani, responsabile del Settore Giovanile, la scorsa settimana in conferenza stampa aveva rivelato la roadmap della “cittadella” del Torino per le giovanili, il Robaldo, che i tifosi granata attendono da troppo tempo.
Il cronoprogramma enunciato da Ludergnani: “Sostanzialmente da agosto, quando ripartirà la stagione, delle categorie più piccole, dall'Under 16 all'Under 13, inizieranno già a allenarsi al Robaldo. E Under 16, 15, 14 e 13 svolgeranno lì i loro campionati ufficiali. Gli spogliatoi tra il campo 3 e il campo 4 sono già operativi e quindi i ragazzi potranno svolgere già la settimana tipo e il loro campionato. Per quanto riguarda le tre squadre più grandi, Under 17, 18 e 20, ripartiranno con la nuova stagione dove hanno finito la precedente quindi al centro sportivo di Orbassano e resteranno lì fino al completamento di quella che, come sapete, è la struttura più corposa dove ci sono la palestra, la sede del storie giovanile, aule video, ristorante e quant’altro. Nel momento in cui sarà completata quella struttura potremmo utilizzarla. Idealmente a gennaio 2026 saremo tutti al Robaldo. Poi potrà essere un mese o due prima. Chiaramente, come capite anche voi, ci sono tempi tecnici, però il nostro obiettivo, anche nella programmazione e nel planning con le strutture dove ci stiamo allenando adesso, è che da gennaio 2026 tutte le squadre saranno al Robaldo. A quel punto anche le tre squadre più grandi, che inizieranno i campionati presso il centro sportivo di Orbassano, si sposteranno e giocheranno le partite al Robaldo”.
Nel 2016 il Torino ebbe in concessione l’area e a gennaio 2026 tutto il settore giovanile, squadre maschili e femminili e la dirigenza, dovrebbe essere lì, ma già ad agosto arriveranno le prime squadre. Tuttosport è quindi andato a vedere lo stato attuale dei lavori. Il Torino ora deve lavorare per terminare le strutture in cemento, fondamentali affinché gli impianti siano a norma. Mentre già da parecchi mesi, le opere sono state tutte ultimate nell'edificio dell'area ovest situato tra il campo 3 e il campo 4. Nella seconda parte di agosto le strutture che ospiteranno le categorie del vivaio sotto l'Under 16 dovranno essere rifinite, visto e considerato che le squadre svolgeranno sia la preparazione estiva sia il campionato. I lavori più corposi invece vanno ancor fatti nell’edificio principale, al momento largamente incompleto. La parte che manca sarà il vero e proprio cuore organizzativo di tutte le attività, anche quelle di back-office, si legge su Tuttosport.
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