Petrachi è il ds che ha fatto guadagnare le più alte plusvalenze al Torino

18.12.2017 10:08 di Marina Beccuti Twitter:    vedi letture
Petrachi è il ds che ha fatto guadagnare le più alte plusvalenze al Torino
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© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Poteva Urbano Cairo, patron del Torino, farsi sfuggire il direttore sportivo che più di tutti gli ha fatto guadagnare utili nei suoi otto anni al Toro? Per niente e, infatti, il ds leccese ha rinnovato per altri due anni. Ha preso giocatori quasi sconosciuti, rivenduti poi a peso d'oro. Non si può dimenticare Danilo D'Ambrosio, oggi punto di forza dell'Inter, per passare a Matteo Darmian, allo United, per arrivare a Kamil Glik al Monaco, Bruno Peres alla Roma, Ciro Immobile alla Lazio, tanto per citarne alcuni. Senza dimenticare l'affare Davide Zappacosta al Chelsea, che hanno portato oltre 25 milioni di euro nelle casse granata a fine agosto.

Secondo uno studio fatto da www.calcioefinanza.it le plusvalenze dell'era Cairo ammontano a 174.876 euro, delle quali 156.973 sono state prodotte dagli affari di Petrachi, che valgono l'89,76% delle plusvalenze totali (i numeri riguardano la chiusura del bilancio 2016). Guardando a questi numeri si può intuire che il direttore sportivo granata è una vera manna per le casse sociali del club.

Sicuramente nei prossimi due anni contrattuali Petrachi avrà modo di fare altri affari per il presidente che ha creduto in lui quando si è presentato ancora poco conosciuto, se non per i suoi trascorsi da ex giocatore di categorie inferiori.Ha vestito anche un anno la maglia granata, che gli ha permesso di esordire in serie A nel '94.

Petrachi, classe '69, arrivò al Torino in comproprietà con il Venezia nell'affare Christian Vieri, ceduto da Calleri alla squadra lagunare per 600 milioni delle vecchie lire. Un predestinato? Forse, da quelle trattativa che lo riguardò in prima persona, cominciò a capire come si fanno gli affari nel calcio, dove ci vuole anche molto intuito e capire di calcio per scovare giocatori talentuosi.