Perchè una presunta lite non deve compromettere una partita
Ora è chiaro, nonostante che Vagnati abbia parlato di scelta tecnica a proposito della decisione di far giocare Gemello al posto di Milinkovic-Savic, girava voce che ci fosse stato uno screzio in allenamento tra Juric ed il portiere serbo, da qui la decisione di metterlo fuori dall'undici titolare, nonostante il tecnico croato abbia sempre difeso l'estremo difensore. Oggi il TG3 Piemonte, parlando della partita di Bologna, ha sottolineato che Vanja non ha giocato appunto per uno screzio con il suo tecnico, che fa seguito a quanto rivelato dal Tuttosport (indiscrezione che girava già ieri, non per niente Gemello era dato titolare nelle probabili formazioni, ndr). Poi è chiaro possono essere supposizioni, ma qualche volta succede qualche incomprensione, che si dice sia già risolta, quindi da lunedì contro l'Atalanta dovrebbe rientrare il serbo.
Non è la prima volta che il tecnico decide di tenere fuori un giocatore per divergenze, ci può stare, ma se si tratta di un giocatore fondamentale per la partita bisogna lasciar correre l'amor proprio e pensare al bene della squadra. Oltretutto si sa che se una squadra va male alla fine a pagarne le conseguenze è sempre il tecnico. Ma Gemello comunque non è da giubilare per un errore, grande sì, ma giocando poco non si può avere l'esperienza giusta.
A questo punto si ha la sensazione che Juric si sia messo contro alcuni giocatori, quindi l'atmosfera della squadra non è delle migliori. Cosa vuole il tecnico granata, farsi esonerare? Difficile pensare che la società lo faccia, anche perchè libero sulla piazza non c'è una grande scelta. Meglio cercare di lavorare bene fino al termine della stagione, poi si prenderà una decisione. Mettiamo da parte le ambizioni personali e pensiamo al bene della squadra.