Paleari è in vantaggio su Israel per difendere la porta del Torino contro la Cremonese
Dopo tre sconfitte di fila, l’esonero del direttore tecnico Vagnati e il ritorno di Petrachi, che attende risposte positive da Baroni e dalla squadra, e con tutti a disposizione è lecito attendersi qualche sorpresa in campo oggi alle 15 contro la Cremonese dell’ex Davide Nicola.
Una possibile novità potrebbe essere quella del ritorno fra i pali di Alberto Paleari. Il 33 enne portiere di riserva aveva già sfruttato l’infortunio di Israel per centrare la striscia più lunga finora della sua carriera di presenze in Serie A: 5. Israel, nonostante l’investitura estiva, non ha mai dimostrato di meritarsi completamente il posto di portiere titolare del Torino e visto che Paleari ha superato il problema alle due dita di una mano, che si trascinava da un paio di settimane, adesso punta a riprendere una storia che l’ha reso tra i protagonisti degli ultimi sorrisi granata prima del buio delle ultime tre partite: decisivo due volte nel successo sul Genoa, solido nello 0 a 0 a Bologna, incolpevole nel 2 a 2 contro il Pisa, autorevole nel derby pareggiato 0-0. Otto i gol subiti in 5 partite da Alberto, contro i 18 in 9 del compagno, apparso incerto anche negli ultimi 180’ giocati con Lecce e Milan: messaggi poco rassicuranti che l’hanno rimesso in forte discussione. A scriverlo è La Stampa.
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