Padelli: “Penalizzati da alcuni episodi, ma la prestazione c’è stata”
Due interventi suoi su Balotelli molto incisivi, li vuole descrivere?
“Penso che siano state due buone parate, più della prima la seconda perché sulla ribattuta Balotelli avrebbe sicuramente segnato, sono stato bravo e anche fortunato”.
In occasione del gol di Muntari che cosa è accaduto?
“Sono uscito e mi sono trovato due giocatori del Milan contro, rivedendo le immagini poteva starci anche un fallo per gioco pericoloso, mentre sul fatto che Balotelli avesse la gamba un po’ alta può essere o anche non essere concesso il fallo, purtroppo è andata così e abbiamo preso un gol un po’ stupido”.
Tutto subito sembrava che il quarto uomo e il guardialinee non concordassero con la decisione l’arbitro, lei che era lì vicino ha sentito che si dicessero qualche cosa?
“Su quel gol ci sono state un po’ d’idee contrastanti, ma ala fine il gol è stato convalidato e purtroppo si è visto com’è andata a finire”.
Ma lei era pronto per battere la punizione?
“Sì, avevo capito che dovessi fare così, non per polemizzare, ma non volevo perdere tempo e quindi stavo per battere la punizione”.
Come ha giustificato l’arbitro il non aver fermato il gioco quando Larrondo era a terra infortunato?
“Ha detto tante cose, ma ha anche concesso il rigore e una volta che ha deciso non si può fare altro, si può protestare un po’, però non cambia niente. Fa aumentare il rammarico perché abbiamo preso due gol un po’ così. Nella riunione che c’è stata fra arbitri, allenatori e capitani è stato analizzato il gol che ci ha fatto Stendardo a Bergamo ed è stato detto che doveva essere annullato, ma non importa è la prestazione che conta. I punti senza la prestazione non valgono niente, ci portiamo a casa questo punto che è importante e l’ottima prestazione e guardiamo avanti a testa alta e siamo fiduciosi”.
Vi sentite derubati dall’arbitraggio?
“No, non posso dirlo, ma siamo stati penalizzati da alcuni episodi e purtroppo come a Bergamo abbiamo raccolto meno di quello che abbiamo seminato. L’importante è la prestazione e abbiamo disputato una grandissima partita, siamo da una parte contenti per la prestazione e per la fiducia che ci dà per il proseguimento del campionato, dall’altra c’è il rammarico per aver lasciato due punti che potevamo portare a casa tranquillamente”.
Ha sperato di regalare tre punti al Torino provando a parare il rigore calciato da Balotelli?
“E’ molto bravo e freddo nel calciarli e ha forza nelle gambe e riesce a fermarsi non sull’ultimo passo, ma su quello precedente e si crea il tempo di guardare il portiere e di percepire qualsiasi movimento, sui rigori è proprio forte”.
Dove può arrivare il Torino?
“Se continuiamo a giocare così sicuramente possiamo toglierci delle buone soddisfazioni perché se si analizza tutta la partita al di là degli episodi abbiamo il grandissimo rammarico di non aver vinto”.
Che rapporto ha con i tifosi?
“Al Torino mi sono sentito bene da subito. Sicuramente ogni tifoso ha le sue idee sul portiere, sul centrocampista ed io ho cercato di farmi trovare pronto fin dal primo giorno e spero finora di esserci riuscito”.
Per tutto il periodo del mercato estivo si è parlato dell’arrivo di un altro portiere, oggi si sente il portiere del Torino?
“Siamo in tre, tutti ottimi portieri, penso, sia Lys sia Tommaso lo sono. C’è competizione e ci alleniamo sempre al cento per cento e questo fa bene sia a noi sia alla squadra”.