Nicola cade alla sesta: non perdeva una gara da sette mesi

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Titolo volutamente capzioso, considerata la sua inattività lunga quasi un semestre, Davide Nicola torna a percepire l'amaro sapore della sconfitta in campionato. L'ultima partita persa dallo stratega lusernese risaliva al 29 luglio 2020: 5-0 inflitto dal Sassuolo di De Zerbi a quello che fu il suo Genoa, k.o. pesantissimo che fu tuttavia preludio al 3-0 con cui i rossoblù si imposero invece, a Marassi, ai danni dell'Hellas Verona, conquistando l'agognata salvezza all'ultima giornata. Trascinato peraltro da una doppietta siglata da Toni Sanabria, ieri al primo, spettacolare, ancorché inutile a termini di classifica, gol in maglia granata.

Da allora, memoria ben salda nella storia recentissima delle vicende di casa Toro, quattro pareggi consecutivi, a cui era seguito il fondamentale successo di Cagliari, prima delle due gare saltate contro Sassuolo e Lazio. E l'opportunità sfumata di prolungare la striscia positiva, interrotta dai pitagorici cenerentola del torneo e sua ex-squadra. Che condannano Nicola&Co., almeno temporaneamente, a un terzultimo posto sì con due gare in meno delle dirette concorrenti, ma che preoccupa e non poco. Costringendo i granata a guardare l'abisso di nietzschana memoria.