Mister X, il cerchio si stringe

L’ imprenditore che si cela nell’anonima figura di Mister X è rappresentato da un trio di avvocati: Massimo Durante è il più noto, soprattutto per la sua fede juventina. Le altre due figure legali sono invece Grazia Porta e Anna Pasquinelli: i tre avvocati hanno già incontrato Urbano Cairo nella sede della Cairo Communication a Milano, ma la risposta del patron del Toro è stata negativa.

QUANTI DUBBI

Nonostante la ferma volontà di Cairo a restare in sella, Mister X ha comunque reso note le proprie intenzioni attraverso un comunicato che, però, ha suscitato ilarità più che seria considerazione da parte dei tifosi. Nel programma dell’aspirante presidente del Toro ci sono acquisti (almeno quattro), il cambio d’allenatore (Novellino verrebbe esonerato) ma, senza entrare troppo nei dettagli, i punti esposti non avrebbero convinto nessuno finora.

TANTI NOMI

Tra i tanti nomi ipotizzati si è passati da Briatore a Giraudo, senza dimenticare Moggi e Gaucci fino agli industriali più noti nel panorama torinese e piemontese, come Lavazza, Miroglio, Garnerone, Farinetti e Bertone. Tuttavia, l’immagine di Mister X appare sempre più chiara e definita e così il cerchio si sta man mano stringendo attorno a lui.

L’IDENTIKIT

L’identikit è tracciato: le ultime indiscrezioni conducono ad un imprenditore di successo, nato in meridione ma trapiantato a Moncalieri. Lavora nel campo della ricerca e della biomedica e, soprattutto, può vantare illustri antenati. Proprio di qui deriverebbe la sua fortuna. Tanto grande quanto il tifo per il Torino: all’ingresso della sua azienda c’è una gigantografia della prima formazione granata e con gli amici si vanta di scegliere i suoi più diretti collaboratori in base alla loro fede calcistica. Tra i nomi circolati c’è quello di Cesare Mangone della Progetti Medical: «Non sono io, anche se mi piacerebbe», smentisce l’imprenditore.

IN STAND-BY

Per vedere cancellato ogni dubbio e svelato ogni mistero in modo definitivo occorrerà quindi attendere ancora qualche ora. L’annuncio atteso entro il 15 febbraio potrebbe giungere con qualche giorno d’anticipo.

Andrea Scappazzoni

Paolo Casamassima