Milan-Torino 5-1, un risultato che rispecchia la stagione granata
La cinquina milanese subita dal Toro spiega più di mille parole la stagione granata 2008-2009: da dimenticare, se possibile.
La squadra rossonera -una corazzata che travolge tutto in casa- non ha lasciato molto spazio al Torino, è vero. Ma questo non spiega il crollo fisico e mentale degli uomini di Camolese. Un vuoto preoccupante, un'assenza assoluta di idee e intenzioni. Corse più simili a passeggiate nel parco e continua paura del pallone.
La tripletta di Inzaghi (36 anni ad agosto) maturata nei minuti 13, 37 e 60, il rigore (dubbio, ma poco importa visto il resto) realizzato da Kakà al 68° e la sigla finale di Ambrosini al 90°, sono appena appena "sporcati" dal gol di Franceschini che porta il risultato, all'80°, sul provvisorio quattro-a-uno.
Un tiro di Dzemaili da fuori area e un bel gesto atletico di Rolando Bianchi che cerca di sorprendere Dida dalla lunga distanza, rappresentano il restante arrembaggio del Toro. Dopodiché 99% di solo Milan.
Note positive? Il Bologna, perdendo a Palermo, rimane sotto il Torino.
Il Lecce ha perso a Roma, mentre la Reggina, vincendo a Bergamo, accorcia le distante nella zona retrocessione. Lo spareggio tra Siena e Chievo si risolve in favore dei veronesi. I toscani giocheranno domenica prossima a Torino contro la squadra di Cairo.