Martina Colombari: "Billy è un uomo fantastico"

18.03.2009 14:35 di Raffaella Bon   vedi letture
Fonte: www.datasport.it
 Martina Colombari: "Billy è un uomo fantastico"
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Martina Colombari. La ex Miss Italia ha trascorso qualche giorno di relax in compagnia del marito Billy Costacurta. Billy Costacurta e Martina Colombari sono una delle coppie più belle e affiatate del mondo calcistico: ricchi, famosi e felici.
La loro storia d’amore ricorda tanto una fiaba dove i protagonisti hanno trovato quel piccolo angolo di Paradiso, quell’oasi felice che è tanto difficile da trovare.
Si sono conosciuti più di dieci anni fa grazie a un amico comune e il colpo di fulmine è scoccato per entrambi.
Il primo bacio a Milano accompagnato dalle note di “Se telefonando” e poi una cena romantica sulla Tour Eiffel: “Ho affittato un aereo – ricorda Billy – e l’ho portata a Parigi per vedere la Tour Eiffel e per una cena romantica”.
Un amore intenso che li ha portati a vivere cinque anni di grande passione e poi a un periodo di allontanamento dove entrambi hanno cercato quel Paradiso perduto in qualche scampolo di mondo.
Ma il destino li ha fatti ritrovare e la scintilla dell’amore non li ha più lasciati tanto che nel giugno del 2004 si sono sposati e poi, quattro anni fa, è nato il piccolo Achille.
Da allora sono inseparabili e innamorati più che mai, tanto che in questi giorni sono stati fotografati sulle nevi di Courmayeur mentre passeggiano e giocano con Achille, il “batuffolo” della famiglia.
Sempre più uniti e legati in modo indissolubile:”Billy è un padre fantastico, un perfetto “mammo”. E’ un uomo non un ragazzo, c’è sempre stato nelle situazioni difficili. E’ un saggio”.
Ed ora che Billy si è dimesso dal ruolo di allenatore del Mantova il tempo a disposizione per la famiglia è sicuramente aumentato, tanto che Martina non esclude la possibilità di diventare nuovamente mamma:”Sarebbe complicato ma con una buona organizzazione si riesce a fare tutto”.
D’altronde, come ammette la ex Miss Italia: “Cerchiamo di stimolarci a vicenda, anche perché c’è il rischio che la passione passi, perciò bisogna sempre reinventarsi, no?”