Manchester United, Ratcliffe vuole cambiare: stipendi basati maggiormente sui risultati ottenuti. In Serie A qualcuno s’ispirerà?

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Sir Jim Ratcliffe vuole cambiare le cose al Manchester United. Secondo quanto riportato dal Mirror, il nuovo numero uno dei Red Devils vuole introdurre una retribuzione basata sui bonus, prevedendo un incasso per i giocatori solo in caso di determinati risultati. La prima cosa che ha fatto è stata convincere Omar Berrada, dirigente del Manchester City, a trasferirsi a Old Trafford come amministratore delegato con il compito di introdurre lo stesso tipo di progetto che ha avuto successo all'Etihad.

Negli ultimi anni ci sono state diverse scelte scellerate da parte della società del Manchester United, che ha speso cifre importanti per l'ingaggio di Cristiano Ronaldo, Paul Pogba e Alexis Sanchez. Il gruppo INEOS, con Ratcliffe a capo, vuole cambiare le cose e per questo sta accelerando anche per Dan Ashworth, direttore sportivo del Newcastle. Il compito di Barrada sarà mantenere gli stipendi base al di sotto del tetto di 300.000 sterline a settimana, anche se INEOS comprende che potrebbero esserci circostanze che richiedono maggiore flessibilità.

Chissà se Ratcliffe riuscirà nel suo intento e se questo sarà d’ispirazione anche per i presidenti della Serie A?