Le pagelle di Monza-Torino: Miranchuk e Sanabria uomini gol. Radonjic una forza. Singo a corrente alterna. Faticano Adopo e Segre. Bene Ricci

13.08.2022 23:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
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Milinkovic-Savic: 6 Juric gli ha ridato la titolarità della porta e lui lo ha ricambiato con due belle parate e un gol subito nel finale, per fortuna ininfluente, uscendo non bene. Petagna non lo ha impensierito con il tiro da 20 metri mandato alle stelle (2’). Non ha dovuto intervenire sul tiro di Barberis dalla distanza che è finito sul muro difensivo (17’). Ha smanacciato il tiro dalla distanza di F. Ranocchia (20’). Petagna, servito da Caprari sul secondo palo, non lo ha impegnato mandando la palla sul fondo (27’). Caprari vedendolo fuori dai pali ha tentato il pallonetto senza riuscire a beffarlo (32’). F. Ranocchia dal limite con il mancino ha provato a concludere, ma la palla è finita di poco oltre il palo sinistro della sua porta (36’). Caprari ha provato a reagire al gol di Miranchuk, ma la sua difesa non lo ha costretto a intervenire (44’). F. Ranocchia ci ha provato senza inquadrare lo specchio della sua porta (53’). Suo il lancio lungo per Sanabria (58’). Birindelli è avanzato e ha messo in mezzo per Petagna che ha passato a Barberis, ma il tiro di quest’ultimo ha tirato altissimo sopra la sua traversa (69’). In contropiede Ciurria ha servito sull’altro lato Mota che di tacco ha crossato per Birindelli, ma lui alzando con la punta delle dita la palla sopra la traversa ha salvato la sua porta (76’). Birindelli ha dato in area un pallone teso a D’Alessandro che avventandosi sulla sfera ha impattato male e mandato sul fondo (82’). Birindelli di testa ha mandato la palla sul fondo (84’). Sul cross di D’Alessandro c’è stata una deviazione, ma lui non è stato impeccabile nell’uscita e così Mota ha segnato il gol della bandiera a porta vuota (90’+4’).

Adopo: 5,5 Adattato a fare il difensore, era già stato provato in questo ruolo in ritiro e nelle amichevoli con l’Apollon Limassol e il Nizza dove se l’era cavata, ha faticato un po’ apparendo più volte incerto e ha dovuto essere aiutato dai compagni di reparto. Ha consegnato palla al Monza e Caprari ha provato la conclusione (23’). (Dal ‘70 Segre: 5,5 In un ruolo non suo ha provato a fare al meglio delle sue capacità, ma anche lui ha faticato).

Djidji: 6 Piazzato al centro della difesa ha badato al sodo e anche dato una mano prima a Adopo e poi a Segre. Dopo che Vanja aveva respinto il tiro di F. Ranocchia ha allontanato la palla (20’).

Rodriguez: 6 Attento e d’esperienza è andato più volte in anticipo sull’avversario. Come Djidji anche lui ha contribuito ad aiutare Adopo e Segre.

Singo: 5,5 Come ogni tanto gli capita è andato a corrente alterna. Non sempre impeccabile in fase difensiva e non sempre preciso in quella offensiva: a inizio secondo tempo Juric lo ha richiamato un paio di volte e gli ha fatto il segno di usare la testa. (Dall’ 80’ Lazaro: n.g.).

Linetty: 6 Ha recuperato parecchi palloni, meno incisivo in fase offensiva. Miranchuk gli ha messo palla al limite dell’area, ma il suo tiro è stato mandato in angolo da Marlon (22’). Il suo calcio d’angolo è stato bloccato da Di Gregorio ben appostato in mezzo alla sua area (24’). Ha verticalizzato per Vlasic (85’).

Ricci: 6,5 Ha fatto alcune giocate importanti verticalizzando l’azione ed è stato attento in fase difensiva, qualche sbavatura ogni tanto, ma gli va perdonata per la giovane età, e poi ha servito l’assist a Sanabria. Sulla punizione di Caprari, che ha messo in mezzo, ha spazzato via (2’). Ha saltato l’uomo e poi vedendo il movimento di Sanabria lo ha servito (4’). E’ stato scaltro a sottrarre la palla a Barberis, che era troppo lento, e a darla a Radonjic dando il via all'azione conclusasi con il gol di Miranchuk (43’). Dopo la respinta Di Gregorio sul tiro di Sanabria e la svirgolata di Carboni, gli è arrivata la palla e lui l’ha rimessa in mezzo per il compagno che ha segnato (66’). (Dal ‘90’+1’ Ilkhan: n.g. Anche lui ha esordito in granata).

Aina: 6 Ha tenuto a bada Birindelli, forse avrebbe e potuto spingere un po’ di più. In progressione ha poi servito Radonjc (12’). Ha chiuso Birindelli prima che tirasse (57’).   

Miranchuk: 7 Dopo due giorni di allenamento con i nuovi compagni ha segnato sbloccando la partita, seppur avesse faticato inizialmente a trovare la posizione. Peccato che poi un problema fisico lo abbia tolto dai giochi. Ha servito al limite dell’area Linetty (22’). Ha dato una bella palla a Radonjic (28’). Perfetto il suo primo tocco che gli ha permesso di saltare l’avversario e poi delicatamente con l’esterno sinistro ha spinto la palla in rete anticipando l’intervento del portiere (43’). Un problema al flessore della coscia sinistra, accusato ben prima del gol però lui ha stretto i denti per questo merita mezzo voto in più, lo ha costretto a non ritornare in campo dopo l’intervallo. (Dal ‘46 Vlasic: 5,5 All’esordio in granata sì è impegnato, ma è arrivato da troppo poco tempo e non conosce il campionato italiano per riuscire già ad essere efficace all’interno della manovra. In percussione centrale al limite dell’area è stato fermato da Birindelli (49’). Sulla verticalizzazione di Linetty, è stato fermato da Di Gregorio che ha scelto bene il tempo dell’uscita (85’).).

Radonjic: 7 Ha fortemente voluto venire al Torino e adesso ricambia sfruttando la sua forza e le sue doti tecniche. Questa sera gli è mancato solo il gol. Continui così. Ha provato il sinistro, ma Birindelli lo ha chiuso e forse avrebbe potuto aspettare l’arrivo di un compagno e non tentare il tiro (3’). Ha messo in mezzo un bel pallone, ma Sanabria non ci è arrivato (5’). Sul suggerimento di Aina poteva essere più rapito nell’inserimento in area (12’). E’ arrivato sul fondo, ma la sua palla messa in mezzo non ha trovato nessun compagno (19’). Servito da Miranchuk, ha concluso con un diagonale, ma Di Gregorio molto attento a mano aperta gli ha detto no (28’). Sul passaggio di Ricci si è involato e ha dato palla a Sanabria in occasione del gol di Miranchuk (43’). Su sviluppo da calcio d’angolo, ha recuperato palla mettendola in mezzo, ma la sfera è stata allontanata da Marlon (47’). Di forza è arrivato in area e a tu per tu con Di Gregorio ha aperto troppo il destro e calciato sul fondo (73’). Di destro da dentro l’area ha calciato, man la palla seppur di poco è andata fuori (88’).

Sanabria: 7 Ci ha messo un po’ a ingranare però poi si è rifatto con un assist e un gol. Sulla palla datagli da Ricci, a tu per tu con Di Gregorio si è fatto parare il tiro dal portiere in uscita (3’). Non è arrivato sul pallone messo in mezzo da Radonjic (5’). Servito da Radonjic, si è smarcato e ha passato a Miranchuk che stava entrando in area e che ha segnato (43’). Su lancio di Vanja, si è liberato di Carlos Augusto ma poi ha commesso fallo (58’). In mezzo all’area Carboni è svirgolato e lui lo ha superato e poi Di Gregorio ha respinto, ma la palla è finita a Ricci che l’ha rimessa in mezzo e lui in mezza rovesciata ha segnato il gol del due a zero (66’). Buona la sua percussione, ma D’Alessandro lo ha recuperato e prima che entrasse in area ha allungato la palla per il suo portiere (87’).

Ivan Juric: 7 La squadra lo segue e ottiene risultati e lui dimostra di essere più forte di ogni avversità. La società gli deve assolutamente dare un difensore centrale e un centrocampista,due se non si risolve la questione Lukic.
Ha dovuto fare i conti con la squalifica di Buongiorno e gli infortuni di Zima e Vojvoda e poi con la defezione di Lukic che come ha dichiarato il direttore tecnico Vagnati “Negli ultimi giorni Lukic è stato un ragazzo diverso da quello che abbiamo sempre visto, speriamo si rimetta a fare quello che deve. Ha fatto delle cose che non rappresentano quanto è sempre stato, speriamo che subito torni a fare quello che ha sempre fatto. Non è questione di aspettare, siamo il Torino e dobbiamo fare le cose fatte bene. Chi vuole rimanere deve farlo con entusiasmo, può succedere, non ne voglio più parlare”. Tutto questo dopo che già lui in conferenza stampa aveva detto che Seck non sarebbe stato convocato perché doveva riflettere su cosa vuole fare del suo futuro e che dalla gara di Coppa Italia con il Palermo Izzo, Verdi, Edera e Zaza non sono stati convocati per scelta tecnica poiché non rientrano nei piani. Così ha schierato in porta Milinkovic-Savic, che per il momento è il titolare. La linea difensiva formata da Djidji, Adopo e Rodriguez. Selle fasce Singo e Aina con il mezzo al campo Linetty e Ricci. Trequarti composta dal neo acquisto Miranchuk e Radonjic a supporto della punta Sanabria.
Gara all’insegna dell’equilibrio fin verso il 20esimo. All’inizio Miranchuk e Radonjic non riuscivano a trovare la posizione e il suo vice Paro ha provato ad andare dalla parte opposta del campo dare indicazioni al russo, ma è stato bloccato dal quarto uomo poiché non ci si può spostare dall’area tecnica per andare a dare indicazioni. Con il passare dei minuti i suoi sono diventati più intraprendenti fino ad arrivare a sbloccare il risultato. Il pressing difensivo e soprattutto offensivo che con insistenza ha chiesto ai suoi ha messo in difficoltà gli avversari fino ad arrivare al secondo gol realizzato da Sanabria che ha messo al sicuro il risultato, nel recupero poi il Monza ha segnato il gol della bandiera.     

MONZA: Di Gregorio: 6; Marlon: 5,5; Birindelli: 6; Pablo Marì: 5,5; D’Alessandro: 6; F. Ranocchia: 6,5 (dal ‘63 Mota Carvalho: 6); Barberis: 5,5; Valoti: 5,5 (dal ‘77 Gytkjaer: n.g.); Carlos Augusto: 6 (dal ‘63 Carboni: 5); Caprari: 5,5 (dal ‘63 Ciurria: 5,5); Petagna: 5 (dal ‘77 Sensi: n.g.).
Giovanni Stroppa: 5,5.

Arbitro Maurizio Mariani: 6 Ha diretto correttamente mostrando i giusti cartellini. Ha ammonito: Singo per un fallo tattico su D’Alessandro che lo aveva superato (19’); Adopo per un fallo su F. Ranocchia (38’); Palo Marì per un intervento scorretto a metà campo su Sanabria (61’).