La Gazzetta dello Sport: “Israel convince: parate decisive e lanci precisi”

Il dopo Milinkovic-Savic risponde al nome di Franco Israel portiere uruguaiano di origini tedesche classe 2000 che calcisticamente è cresciuto nell’Artesano e poi nel Nacional e nella Juventus. Con i bianconeri ha disputato due stagioni nell’Under 23 in Serie C. Si è poi trasferito nell’estate del 2022 nello Sporting Lisbona da dove l’ha prelevato il Torino.
“Franco Israel - si legge su La Gazzetta dello Sport - ha superato a pieni voti il debutto in una competizione ufficiale, e ora si appresta all’esordio in Serie A. In Coppa Italia contro il Modena è stato decisivo con una gran parata sul tiro di Santoro e si è dimostrato sicuro in almeno altre tre occasioni. Quattro parate e due uscite con i piedi” nel match vinto dal Torino per 1 a 0 con superamento del turno e approdo ai sedicesimi.
Inevitabile che l’attenzione fosse puntata sui lanci lunghi, specialità di Milinkovic-Savic, e anche in questo al cospetto del Modena, che milita in Serie B, se l’è cavata: “Un discreto uso del piede, con dieci lanci lunghi arrivati a destinazione” la puntualizzazione della rosea.
E adesso dovrà dimostrare che anche al cospetto dell’Inter, vice campione d’Italia, a San Siro saprà difendere la porta del Torino.
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