Juric su Buongiorno: “Bravo Ale, sei il nostro orgoglio”
Juric ha tenuto ieri, nell’antivigilia, la conferenza stampa di presentazione della partita di domani sera al Dall’Ara con il Bologna e fra le domande che gli sono state poste non poteva mancare quella su Alessandro Buongiorno, che alla sua seconda partita con l’Italia, come già aveva fatto nella prima in Nazionale a giugno con Mancini commissario tecnico, ha sfoderato un prestazione molto positiva che aveva fatto dire al ct Spalletti nel post gara con l’Ucraina: “Buongiorno non l'avevamo mai avuto e invece ha dimostrato di essere un campione”.
A Juric è stato chiesto se vedendo Buongiorno in Azzurro, si è detto "Bravo Ivan" per averlo di fatto lanciato e l’allenatore del Torino ha risposto: "No ho detto “Bravo, Ale”: di lui siamo orgogliosi. Lui per è l’esempio di come devono essere i giovani. All'inizio giocava poco, ma ha sempre avuto grandissima voglia di lavorare e capire ciò che stava succedendo. A lui dai gli strumenti per migliorare e lui li prende e lavora. E' veramente l’esempio di un ragazzo che con il lavoro e il sacrificio è riuscito ad arrivare alla partita più importante per l'Italia negli ultimi tempi giocando ad un livello importante. Spalletti è stato bravissimo a metterlo dentro, non è da tutti lanciare un quasi debuttante, e Ale ha risposto alla grande, come tutti ci aspettavamo. Siamo molto orgogliosi di Alessandro".