Juric, non giochiamo con il fuoco
Radonjic ha scaraventato via una bottiglietta d'acqua quando è stato sostituito, Sanabria in panchina è sembrato un po' amareggiato, mentre Zapata in campo non ha trovato il guizzo vincente. Per il resto Vlasic non ha fatto sfracelli e quindi l'attacco del Toro è parso spuntato, anche se occasioni ne ha avute contro il Verona, malamente sciupate, tra cui un tiro leggermente alto sulla traversa di Schuurs e un altro di Ricci finito fuori.
Queste incertezze di Juric riguardo l'attacco non è un buon segno, perchè rischia di snaturare i suoi giocatori, di tenerli sempre sulla corda, che può essere positivo, ma anche negativo se non si spiegano bene le ragioni delle scelte tecniche. Insomma non sempre è semplice gestire le eccedenze, perchè poi diventano un boomerang, che può scoppiare in malintesi e cattiva gestione delle risorse.
Sanabria l'anno scorso si era ripreso, quindi sarebbe meglio puntare ancora su di lui, i suoi gol sono stati utili e lo sono ancora, è chiaro che anche Zapata ha bisogno di giocare, quindi bisogna trovare una soluzione per farli coesistere, perchè possono dare tanto insieme. Altrimenti bisogna convivere con questa situazione fino a gennaio e poi eventualmente cedere Sanabria, visto che aveva mercato, e trovare un vice Zapata che si accontenti della panchina. Va bene Pellegri, ma con gli infortuni sempre dietro l'angolo, è difficile fare affidamento su di lui.