In Serie A mancano i bomber puri, caso unico in Europa, fra i pochi però c’è Simeone del Torino anche se è infortunato
Addio reti bianche. La dodicesima giornata di Serie A ha fatto registrare un’inversione di tendenza, ed era anche l’ora: per la prima volta in questo campionato, nessuna partita si è conclusa sul risultato di 0-0. Inoltre, le 35 reti segnate in questo turno rappresentano un primato per l’attuale edizione del torneo. Lontano il record fissato nel 50/51 (54 reti), ma è un caso confortante.
A colpire, in compenso, è sempre la classifica marcatori. Pur avendo fallito il rigore, Hakan Calhanoglu resta il miglior realizzatore di questo campionato, giunto quasi a un terzo della sua durata. Insieme al turco dell’Inter c’è sempre il bolognese Riccardo Orsolini, e a loro si sono aggiunti il milanista Christian Pulisic e l’argentino del Como, Nico Paz. Nonostante lo statunitense giochi in un attacco a due con Leao, nessuno di loro si può certo considerare un numero 9 nel senso tradizionale del termine: i primi centravanti in graduatoria, a 4 gol segnati, rimangono Giovanni Simeone (attualmente infortunato), Andrea Pinamonti, Ange-Yoann Bonny, Lautaro Martinez, Santiago Castro e Mateo Pellegrino.
Un caso unico in Europa. La Serie A, in questa crisi dei bomber, è del tutto sola nel panorama internazionale. In Premier League, per esempio, alla data attuale guida Erling Haaland, trascinatore del Manchester City con 14 centri. Nella Liga spagnola è Kylian Mbappé finora a guardare tutti dall’alto in basso (13 gol): anche a non voler considerare il francese del Real Madrid un attaccante “tradizionale”, alle sue spalle c’è un centravanti puro come Robert Lewandowski (8 gol). In Germania a oggi ha segnato 14 gol Harry Kane, attuale miglior marcatore. Nella Ligue 1 francese conduce al momento Mason Greenwood, 10 marcature: anche in questo caso, se l’inglese dell’OM non convincesse i puristi del “nueve”, alle sue spalle ecco le 9 reti di Joaquin Panichelli, astro nascente dello Strasburgo che piace al Milan. Non a caso, una delle squadre il cui giocatore più vicino al concetto di centravanti, il messicano Santi Gimenez, è ancora a secco in campionato.
Classifica marcatori Serie A dopo 12 giornate:
Hakan Çalhanoglu 5
Christian Pulisic
Riccardo Orsolini
Nico Paz
Ange-Yoan Bonny 4
Rafael Leão
Federico Bonazzoli
Kevin De Bruyne
Santiago Castro
Giovanni Simeone
Domenico Berardi
Matías Soulé
Lautaro Martínez
Frank Anguissa
Andrea Pinamonti
Mateo Pellegrino
Matteo Cancellieri 3
Jayden Addai
Marcus Thuram
Gennaro Borrelli
Nicolò Zaniolo
Keinan Davis
Dusan Vlahović
M'Bala Nzola
Rolando Mandragora
Leo Østigård
Mattia Zaccagni
Andrea Belotti 2
Konan N’Dri
Gianluca Scamacca
Filip Kostić
Artem Dovbyk
Mattia Felici
Valentín Castellanos
Tommaso Pobega
Lorenzo Pellegrini
Kamaldeen Sulemana
Tasos Douvikas
Nikola Krstović
Ché Adams
David Neres
Jens Odgaard
Stefano Moreo
Rasmus Højlund
Rasmus Højlund
Albert Guðmundsson
Jamie Vardy
Nicolò Cambiaghi
Charles De Ketelaere
Marc-Oliver Kempf
Armand Laurienté
Medon Berisha
Suat Serdar
Sebastiano Esposito
Gift Emmanuel Orban
Federico Dimarco
Mattéo Guendouzi
Scott McTominay
Kenan Yildiz
Wesley França
Adrián Bernabé
Giovane
Filippo Terracciano
Moise Kean
Strahinja Pavlović
Alexis Saelemaekers
Federico Baschirotto
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