Il pagellone granata: la retroguardia è stata la migliore

10.06.2010 13:06 di  Giulia Borletto   vedi letture
Il pagellone granata: la retroguardia è stata la migliore
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Giacomo Morini

Penultima occasione dell'anno per riportare i voti dei giocatori granata secondo il Leggo di questa mattina. Poche le insufficienze date dal quotidiano torinese. L'entrata di Arma a pochi minuti dalla fine è stata ritenuta senza voto, ma è stato l'unico a centrare dopo quasi 90' l'angolo sguarnito della porta, quindi gli darei un bel 7. Ma andiamo in ordine. Morello, voto 7: quasi tutto il primo tempo lo passa passeggiando da un palo all'altro, nel secondo tempo il Brescia si ricorda di non dovere solo difendere e compie uno splendidio intervento su tiro dalla distanza di Budel. 7 anche a Barusso che non giocando da parecchio, si percepiva avere nelle gambe la forza e la voglia di correre, prova anche due volte ad insaccare, ma uno strepitoso Arcadi mette i guantoni ovunque. Un bel 6,5 per la coppia della retroguardia granata, Loria e Ogbonna: sicuri e soprattutto attenti. Per Scaglia è un 6,5, si vede che è galvanizzato dal momento e Colantuono fa bene ad approfittarne. Stesso voto anche per Rubin che si mangia anche un gol: se avesse buttato la palla in mezzo però..Bianchi era completamente smarcato. Gasbarroni, D'Aiello e Bianchi voto 6: il capitano oggi non è servito a dovere e non trova l'incornata decisiva. Sotto tono invece Antonelli e Genevier. Il primo si trova davanti la Route 66, ma sembra non accorgersene. E' spesso impreciso nei passaggi e macchinoso. Il regista francese soffre un pò troppo Budel e Baiocco, ma potrà stare tranquillo per domenica: Budel lo guarderà dalla tribuna. Infine voto a Colantuono: se il gol fosse stato messo a segno, si poteva aspirare anche ad un quasi ottimo, vista la scelta di mettere all'ultimo Arma in campo. La sorte non ha voluto così, ma l'idea di lasciare a riposo quasi tutti i diffidati è stato un bene. E' stata una gara dura sotto il punto di vista disciplinare, Damato non ha, come ben sappiamo, chiuso gli occhi su niente. Meritava comunque molto più di uno 0-0 che comunque gli regala la sufficienza.