Il compromesso FIFA non basta: la Russia a rischio esclusione dai Mondiale del Qatar
La Russia potrebbe essere esclusa dal calcio internazionale. Nella giornata di ieri, la FIFA ha diramato un comunicato fortemente criticato dalle altre nazionali interessate. Zurigo ha infatti cercato la strada del compromesso rispetto alle richieste di Polonia, Svezia e Repubblica Ceca di non affrontare la nazionale russa nelle qualificazioni a Qatar: via la denominazione ufficiale, l’inno e lo stemma, oltre alla necessità di giocare in campo neutro eventuali partite casalinghe. Una soluzione che però non soddisfa le federcalcio di Varsavia, Stoccolma e Praga, pronte a non scendere in campo nelle gare in programma a fine marzo.
Lo scenario. Così, le prossime evoluzioni potrebbero andare nella direzione dell’esclusione della Russia dalla FIFA. La stessa confederazione, evidenzia La Gazzetta dello Sport, nel comunicato diramato ieri non ha chiuso le porte, prevedendo esplicitamente altre misure se la situazione dovesse peggiorare. In teoria, se Polonia, Repubblica Ceca e Svezia si rifiutassero di giocare, potrebbero incorrere in sanzioni. Un’ipotesi abbastanza improbabile, e infatti secondo la rosea, visto l’orientamento dell’opinione pubblica internazionale, è più realistico immaginare l’esclusione della Russia dalle gare di qualificazione, e quindi dai Mondiali di Qatar 2022.