Il 4-3-1-2 e l'integralismo di Giampaolo fedele al suo credo

17.09.2020 18:12 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Il 4-3-1-2 e l'integralismo di Giampaolo fedele al suo credo
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Sarà il nuovo schema del Torino e, soprattutto la difesa a quattro, è la caratteristica principale di Giampaolo. Compreso il regista e il trequartista, due ruoli ancora in standby perchè potrebbero arrivare dal mercato, ma potrebbero anche essere pescati in casa, con Rincon il prescelto per il primo ruolo e Berenguer o Verdi per il secondo, anche se c'è da aspettarsi ancora qualcosa dal mercato, per avere giocatori di ottima qualità e di ruolo specifico.

Il tecnico di Bellizona, tutti lo sanno, è un integralista del suo modulo e sono difficili variazioni tecniche, ma è anche vero che cambiando squadra è possibile che anche chi è fedele ad un certo schema può fare variazioni, come si dice, a necessità.

Due su tutti gli uomini su cui contare, il portiere Sirigu, che voleva andarsene ma poi è rimasto perchè colpito dal nuovo tecnico, e dalle sue idee di far partecipare attivamente il portiere al gioco, nei rinvii con l'appoggio ad uno dei centrali difensivi, oppure il lancio lungo a cercare gli attaccanti. Più il solito Belotti, le cui sirene di mercato stanno ancora suonando, ma visto che le offerte sono buone, ma non irrinunciabili, resterà. Così pare confermato Zaza. 

Verdi e Bremer si possono considerare i due giocatori della passata stagione promossi a nuovi protagonisti, dai quali si attende la vera prova di maturità.

La formazione tipo dovrebbe essere la seguente (tenendo conto che il mercato durerà ancora due settimane).

Sirigu; Vojvoda, Nkoulou, Bremer, Rodriguez (Murru); Linetty, Lukic, Meité; Verdi; Belotti, Zaza.