Giuffredi spiega il passaggio di Valdifiori al Torino: "Con Mihajlovic sta tirando fuori il suo carattere"
Mario Giuffredi, procuratore di Mirko Valdifiori, dalle pagine del Tuttosport, ha spiegato la lunga trattativa tra il Napoli ed il Torino che ha infiammato l'estate granata.
"Cairo e Petrachi sono stati decisi nel portare avanti l’operazione, e anche assecondando le richieste contrattuali che abbiamo posto hanno dimostrato di credere nel giocatore. Il Toro e Mirko sono come quei fidanzati che si sono promessi sposi. C’è voluto un po’ di tempo, ma alla fine il matrimonio si è concretizzato".
Un ruolo chiave l'ha avuto anche Sinisa Mihajlovic, come ha spiegato Giuffredi: "Prima che si chiudesse l’affare aveva detto a Mirko che voleva farne un punto fermo del Torino, e le sue non sono state soltanto parole. Miha mi piace molto come allenatore e ancora di più come uomo: ha un peso e una misura, a differenza di altri suoi colleghi. Con il serbo Valdifiori sta tirando fuori un carattere, una cattiveria che in precedenza non gli avevo visto".
Con il Torino Valdifiori spera di conquistare la Nazionale italiana: "Ci credo fortemente. A Napoli Mirko non è stato gestito bene da Sarri. Portare avanti le proprie idee non vuol dire dimenticare un calciatore. Valdifiori al Napoli avrebbe potuto dare qualcosa di importante, e ricevere più di quanto non abbia avuto. Acqua passata, il presente ha contorni molto diversi. Mi auguro che Mirko riesca a segnare il suo primo goal in Serie A quest’anno, e magari la rete arriverà proprio contro il Napoli…".