Genoa, arriva l'omologa da parte del Tribunale: c'è l'ok al piano di ristrutturazione del debito
Era attesa entro Natale, è arrivata nel pomeriggio di ieri. Il Tribunale di Genova ha dato l'ok per il piano di ristrutturazione presentato a fine ottobre dal Genoa e che gli consentirà di saldare il debito con l'Agenzia delle Entrate. Un passo importante per il club di Villa Rostan e per i 777 Partners che sono al lavoro per sanare i conti e hanno l'obiettivo di rendere la società più antica d'Italia sostenibile nel più breve tempo possibile.
I dettagli
Si tratta di un debito fiscale che il Grifone aveva di 111 milioni di euro e che ha portato la società ad appellarsi agli ex articoli 57, 60 e 63 del Codice della crisi. Con l'arrivo dell'ok da parte del Tribunale, la società salderà il 35% del dovuto in 20 rate semestrali, quindi in dieci anni. In base all'accordo, il club darà in pegno il marchio e i diritti d'archivio per salvare una cifra intorno ai 37 milioni di euro.
Mercato limitato
In seguito a questa omologa, le prossime due finestre di calciomercato saranno limitate. Ciò non significa che saranno bloccate, il Genoa potrà comunque effettuare trattative di mercato sia in entrata che in uscita ma il bilancio fra acquisti e cessioni dovrà essere necessariamente positivo.