Gallo, ex presidente Venezia iscritto registro indagati
L'ex presidente del Venezia, Luigi Gallo, è stato iscritto nel registro degli indagati della procura di Genova con l'accusa di appropriazione indebita. Il fascicolo è stato aperto dal pubblico ministero Stefano Puppo dopo una denuncia del legale del presidente del Genoa Enrico Preziosi. La vicenda riguarderebbe un assegno di 250 mila euro firmato da Preziosi che Gallo avrebbe cercato di incassare nei giorni scorsi. L'assegno risalirebbe al 2005, ai tempi della combine sulla partita Genoa-Venezia, per cui Preziosi (assistito dall'avvocato Andrea Vernazza) è già stato condannato in primo e secondo grado a quattro mesi (pena indultata). L'assegno era stato corrisposto per l'acquisto di Ruben Maldonado, ai tempi giocatore del Venezia. Cessione che non avvenne mai. La denuncia di oggi trae origine dalla vicenda giudiziaria sulla frode sportiva per i presunti accordi per la partita Genoa-Venezia del campionato di serie B 2004-2005, decisiva per la promozione in A e vinta dalla squadra rossoblu per 3-2. Per lo stesso episodio la giustizia sportiva aveva fatto sprofondare il Genoa in serie C