Freni, i consigli di Fossati a Lerda
Domenica alle ore 15 il Torino saprà se il suo campionato è stato realmente un fallimento oppure soltanto l'ennesima via crucis per sperare di ottenere il "paradiso" della serie A. Sale la tensione per Toro-Padova, l'Olimpico va verso il tutto esaurito e i discorsi e gli interrogativi sulla partita decisiva si sprecano. Lunedì sera, nel salotto televisivo di Grp, alla trasmissione 'Orgoglio Granata', si è parlato appunto della prossima gara, analizzando la squadra avversaria ed il giusto modo di affrontarla con Natalino Fossati, ex giocatore e bandiera del Toro ma sopratutto (in questo caso) ex allenatore.
Secondo Fossati, Lerda dovrebbe schierare a tre la mediana granata con Budel-De Feudis-De Vezze come cerniera di centrocampo a protezione della difesa ed a supporto di Bianchi unica punta con Gasbarroni-Gabionetta sulla trequarti, liberi di allargarsi, andare negli spazi, crossare o provare il dribbling e tirare. Non è nuovo, Fossati, a questa idea di come dovrebbe giocare il Toro. Spesso in trasmisisone, nel corso della stagione, Natalino si è augurato che Lerda utilizzasse 3 mediani in mezzo al campo. Ma stavolta, proprio dinanzi ad un Padova che dovrebbe giocare col 4-3-3, la sua opinione appare tutt'altro che poco rilevante. Ma si sa, Lerda difficilmente cambia. E modificare un assetto di gioco proprio nella partita decisiva potrebbe risultare rischioso. Non credo, dunque, che Lerda cambi modulo anche se, l'idea di riavere Gasbarroni, pure a tempo parziale, la ritengo fondamentale. Non si sa infatti quali siano i malanni delle ultime settimane di Andrea Gasbarroni. Se ci siano problematiche fisiche dietro le sue mancate convocazioni o qualche screzio con l'allenatore. Di certo la sua qualità manca e in una partita come quella di domenica il suo contributo anche part-time farebbe comodo. Speriamo Lerda ci pensi...