Falque: “Il record personale dei gol non è un assillo, ma se segno possono essere punti per la squadra”
L’attaccante del Torino, Iago Falque Silva, in conferenza stampa ha presentato la partita di domani sera con la Sampdoria. Ecco le sue parole:
Sul modulo nuovo e su come si trova:
“A Cagliari mi sono trovato molto meglio, ho giocato più da esterno che a centrocampo. Ogni tanto agisco anche come terzo di centrocampo, ma ci vuole tempo per adattarsi. La mia posizione naturale è quella di esterno perché ci ho giocato tanti anni. Comunque sono a disposizione e penso di poter giocare anche in un centrocampo a tre, sì posso farlo“.
Sul record personale di gol:
“Mi mancano due gol per eguagliare il mio record fatto con il Genoa, ma non è una cosa che mi preoccupa perché per un esterno arrivare già in doppia cifra è positivo, se lo supero ovviamente è anche meglio. Anche perché magari i miei gol possono portare qualche punto in più, così come gli assist. Aspetto la fine del campionato per fare una valutazione generale“.
Su Belotti:
“Mancano cinque partite: godiamocelo. Non si conosce il futuro, si parla sempre di lui e di quello che farà, invece, approfittiamone per godercelo. Noi speriamo che resti , attaccanti così è difficile trovarli. Per lui come per altri il futuro e il mercato sono un’incognita, il calcio è così”.