Fair Play Finanziario, la Uefa apre un procedimento a carico della Juventus

Juve nei guai per il Fair Play Finanziario. La Uefa ha infatti aperto un procedimento a carico del club bianconero, confermato dalla stessa società torinese in un fascicolo legato al bilancio al 30 giugno 2025. Questo il primo estratto: “Il Gruppo ha ricevuto da Uefa la comunicazione di apertura di un procedimento per il potenziale sforamento dello stesso per il triennio 2022/2023-2024/2025”.

Questa la nota ufficiale della Juventus. 

“Con riferimento al parametro della Football Earning Rule, in data 18 settembre, come d’uso in situazioni analoghe per le società partecipanti alle competizioni UEFA, il Gruppo ha ricevuto da UEFA la comunicazione di apertura di un procedimento per il potenziale sforamento dello stesso per il triennio 2022/2023-2024/2025”.

“L’esito di tale procedimento – che terrà conto anche delle prospettive di andamento per l’anno in corso e per gli anni futuri dell’insieme dei parametri economico-finanziari UEFA – è atteso per la primavera del 2026 e potrebbe dare origine ad una possibile sanzione economica (allo stato attuale di difficile quantificazione, ma di importo presumibilmente non rilevante) oltre che a possibili restrizioni sportive (quali, ad esempio, restrizioni alla registrazione di nuovi calciatori nelle liste delle competizioni UEFA”.

Cosa rischia la Juventus? Principalmente subirà una possibile sanzione economica (considerata dal club bianconero di importo presumibilmente non rilevante), ma potrebbe anche subire delle possibili restrizioni sportive, come la registrazione di nuovi calciatori nelle liste delle competizioni Uefa.