Euro 2028, la salvezza degli stadi italiani

Il presidente del Coni, Giovanni Malagò, auspica che l'Italia si possa candidare per ammodernare così gli impianti
L'unico modo per avere in Italia stadi moderni ed efficienti è quello di candidarsi come Paese ospitante degli Europei 2028 (e poi essere scelti). Ne è assolutamente convinto Giovanni Malagò, presidente del Coni, che ospite di un evento a San Siro ha affrontato il futuro dello stadio di Milano ma non solo: “Questa è la madre di tutte le battaglie, l’Italia si deve candidare ma facendolo tutti insieme, da Nord all’estremo Sud.
É l’unico modo per avere l’obbligatorietà di tempi certi per fare una generazione di nuovi impianti, altrimenti la competizione non te la danno”. Una candidatura che però deve essere unitaria perché “ se ci si muove autonomamente a Bari come a Verona, a San Siro come a Marassi o a Roma non se ne viene a capo”.
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