Euro 2020, l'Italia è fatta: Belotti e Sirigu dentro, Izzo spera ancora
Due sono sicuramente dentro, il terzo se la dovrà sudare sino alla fine mentre per gli altri ormai non ci sono speranze. La serata della Nazionale a Zenica ha lasciato in eredità anche un quadro sempre più chiaro per i 23 convocato di Roberto Mancini in vista di Euro 2020 e i granata se la giocano. Un quadro che 'La Gazzetta dello Sport' ricostruisce nei particolari. In porta Sirigu e Donnarumma sono certi della convocazione mentre il terzo nome uscirà dal ballottaggio tra Meret e Gollini, con il numero uno del Napoli che parte in vantaggio.
Tra i laterali bassi i nomi caldi sono quelli di Florenzi, Emerson e Spinazzola, con un quarto posto da assegnare ad uno tra Di Lorenzo, De Sciglio, forse il milanista Conti. Biraghi tornerebbe in gioco solo se Spinazzola venisse dirotttato a destra. Il pacchetto dei centrali difensivi oinvece comprende sicuramente Bonucci e Acerbi, mentre a rischio c'è Romagnoli perché con il rientro di Chiellini il ct punterà su un ambidestro e non un mancino. In quel caso Izzo oppure il romanista Mancini.
Prime punte, non c'è gioco: Belotti e Immobile a rotazione, hanno dimostrato entrambi di essere affidabili e quindi partiranno entrambi a meno di problemi fisici. Le alternative si chiamano Pinamonti, Kean e Balotelli, ma al momento nessuno di loro è credibile.,