Ecco che cosa pensa Juric di Radonjic
Dopo qualche mese che Nemanja Radonjic è arrivato al Torino per rilanciarsi, dopo stagioni opache disputate tra Olympique Marsiglia, Hertha Berlino e Benfica, ci si sta facendo un’idea del suo valore. Ecco che cosa pensa di lui mister Ivan Juric:
Radonjic con il Verona è sembrato fumoso, lei come lo vede?
"Non è fumoso. E' un giocatore estremamente forte in certe situazioni ed è capace di farti vincere le partite da solo come ha fatto con Sampdoria, che ha preso palla, saltato l’avversario e fatto gol, o con il Cittadella. E direi anche all’inizio con Monza e Cremonese. Lo stiamo costruendo. Quando si fanno acquisti di questo tipo vedi il curriculum e poi ti fai delle domande sul perché fa tre partite, una, cinque. Per me, ieri ha fatto un grande passo in avanti perché si è presentato con una voglia pazzesca di fare allenamento. Questo per me è già un grande segnale. Ma non è fumoso perché si è fumosi quando si fanno cose che sembrano belle, ma poi non esce niente. Spesso quando Radonjic prende palla ci fa vincere certe partite: questa è una caratteristica. Non è uno come Brekalo che fa prestazioni costanti nell’arco dei 95 minuti. Fa cose particolari. Credo molto in lui, può crescere tanto in mentalità e nel capire i momenti. L'altro giorno sicuramente mi aspettavo di più da lui, ma so anche che tipo di giocatore è Dawidowicz, come lo abbiamo scelto e allenato e come può fare certe cose a livello difensivo, ma non solo con Radonjic bensì con qualsiasi avversario. E la difficoltà che ha avuto Radonjic è stata anche per questo".