Disgusto, guerriglia dopo il derby!
Il derby sulla Sla è stato un evento gioioso per una causa nobile: raccogliere fondi per la ricerca sulla tremenda malattia che ha già colpito tanti calciatori come gente comune. Grande festa sugli spalti ed in campo, ma al fischio di chiusura, fuori dallo stadio, è andata in scena la violenza. Rissa tra gli ultrà più scatenati di Juventus e Torino, alla fine si registra un arresto e sette denunce. Nessuno ha potuto fermare l'epilogo disgustoso di quella frangia estrema che non ha rispetto per nessuno, ma sa esaltarsi solo con la legge del prepotente. Per questo abbiamo usato un titolo forte. All'organizzatore principe di questo derby, Michele Riva, avevamo chiesto tempo fa se non temeva qualche scaramuccia da parte dei violenti, richiamati da quel derby che non va più in scena da un paio di anni per i noti problemi granata. Riva aveva detto che qualche sfottò non sarebbe mancato, ma che non credeva potessero succedere appendici violente. Invece è andato in scena il disgusto. La Sla non è uno scherzo, questi delinquenti possono usare le loro forze fisiche, ma il cervello non è di certo lucido e presente come quello dei malati di questa tremenda malattia.