Crotone, Drago: "Rammarico per il risultato, ma buona la prestazione"
Il Crotone ha tenuto alta la linea difensiva per impedire agli attaccanti del Torino di rendersi pericolosi. Secondo mister Drago la partita è stata nervosa perché il Torino voleva mantenere il vantaggio e la sua squadra pareggiare.
Il Crotone a Torino si è difeso con le unghie e con i denti, alla vigilia aveva detto che aveva paura della stanchezza dei suoi giocatori, però non sono sembrati stanchi, infatti avete retto bene fino alla fine.
“Sì, ma più che difenderci con le unghie siamo venuti a giocarcela alla grande. Abbiamo tenuto la linea alta perché sapevamo della pericolosità degli attaccanti del Torino per cui se li facevamo giungere a pochi metri dalla porta sarebbero stati pericolosissimi. Tenendo la linea alta non so quante volte il Toro è andato in fuorigioco e poi abbiamo fatto quello che stiamo facendo nelle ultime partite, secondo me una buonissima partita. Il rammarico è stato quello di aver affrontato il Torino con troppo rispetto e il gol nei primi minuti ci ha un po’ tagliato le gambe e non siamo riusciti a fare quello che volevamo”.
Se l’Under 21 non le avesse portato via alcuni ragazzi forse avremmo visto un’altra partita?
“Sì, abbiamo passato una settimana “particolare”, ma non ero preoccupato tanto per l’assenza dei ragazzi impegnati con la Nazionale di Ferrara piuttosto perché abbiamo avuto la perdita del papà di Ciano che ci ha colpito enormemente. I ragazzi impegnati con l’Under 21 li ho riavuti a disposizione solo per la rifinitura e anche per rispetto di chi si è allenato con me per tutta la settimana e avendo visto la squadra in buona condizione ho utilizzato dall’inizio questi ultimi. Oggi ha giocato la squadra migliore che potessi mettere in campo”.
Djuric con la sua stazza messo in campo verso la fine non poteva essere un po’ più pericoloso?
“Noi giocando senza punti di riferimento abbiamo trovato un’identità, e questa è stata la nostra forza in queste partite. La settimana scorsa Milan ci ha dato una grossa mano nella partita con il Verona, oggi invece ho preferito far giocare Pettinari per cercare di prendere i difensori del Torino in velocità”.
Nel secondo tempo la partita è diventata parecchio nervosa, questo, secondo lei, ha creato problemi alla sua squadra spezzettando troppo il gioco?
“Secondo me l’arbitro oggi ha fatto una buonissima prestazione, dobbiamo cercare di aiutarli di più noi per primi perché si può sbagliare. E’ stata una partita nervosa perché giustamente il Torino ci teneva a portarla in porto e noi ci tenevamo a fare un buon risultato, purtroppo non ci siamo riusciti, però, secondo me, il nervosismo non c’è stato per colpa dell’arbitro, ma per il fatto che il Torino voleva portare a casa la vittoria e noi pareggiare la partita”.