Cronacaqui - Colantuono ferma la contestazione a Rosina

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Beccato, sempre lui. Questa volta non dalla curva Maratona, ma da due tifosi normali provenienti da Verona. Stiamo parlando di Alessandro Rosina, preso di mira anche in ritiro a Folgaria. La miccia che ha acceso il battibecco con il calciatore è stato un esercizio sbagliato durante la fase di riscaldamento, nel corso della seduta mattutina. Un esercizio con le mani: la colpa di Rosina? Di averlo fatto con una e non con due come aveva spiegato il vice di mister Colantuono. «Non hai sentito che dovevi farlo con due mani?», i due tifosi rivolti al capitano. Un rimbrotto che ha fatto perdere la pazienza al fantasista granata che rispondeva ai due tifosi mandandoli a quel paese sotto gli occhi dei compagni e dell’allenatore.

Colantuono in difesa
Quello stesso allenatore, Colantuono, che prontamente è sceso in campo in difesa del fantasista rivolgendosi ai due tifosi chiedendo rispetto per chi lavora; chiedendo loro, soprattutto, di voltare pagina: «Questa è un’altra stagione. Lasciateci lavorare in pace». «Tocca a me e al mio staff - ha continuato l’allenatore romano - controllare che i giocatori facciano bene gli esercizi che gli vengono assegnati».

E il giocatore?
«Non chiedo scusa a nessuno», ha poi dichiarato il numero dieci granata al termine della seduta. Capitano che ha ribadito di non aver chiesto alla società di essere ceduto. Capitano che ha ribadito che darà sempre il cento per cento per i colori granata.

La verità
La verità, però, è che le due parti in causa vorrebbero arrivare ad un divorzio consensuale, che faccia contenti tutti. Da una parte il Torino che vorrebbe cedere il giocatore («non in prestito», ha detto il presidente Cairo) e provare così a monetizzare. Dall’altra c’è il calciatore che vorrebbe cambiare aria -nonostante l’attaccamento ai colori e alla città - dopo un anno travagliatissimo, bersagliato da infortuni e soprattutto dalle contestazioni.

Pretendenti
L’ultima voce di mercato dava lo Zenith interessato al giocatore, ma non il giocatore interessato allo Zenith. Per il resto, ci sono solo stati tiepidi sondaggi da parte di alcune squadre italiane: Roma, Napoli e Fiorentina hanno preso informazioni. Mentre la Lazio, nelle prossime ore, potrebbe prenderne. Sulla panchina dei biancocelesti siede infatti il tecnico che lo ha lanciato nelle giovanili del Parma, Davide Ballardini, suo grande estimatore.

Paolo Casamassima