Carlo Nesti sull'Italia: "Tira aria di difesa a 3"

10.06.2024 15:52 di  Marina Beccuti  Twitter:    vedi letture
Carlo Nesti sull'Italia: "Tira aria di difesa a 3"
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Carlo Nesti, noto giornalista sportivo, dal luglio 2023, scrive un diario su questioni calcistiche e a giugno si è concentrato sulla partecipazione dell'Italia ai prossimi e ormai imminenti europei. Questo il suo sito https://www.tuttomercatoweb.com/la-scheda-di-carlo-nesti

10-6-2024
Carlo Nesti: "Italia: tira aria di difesa a 3"

Il bilancio di un solo gol all'attivo, in 180', non costituisce il prologo ideale per i nostri Europei. Nonostante ciò, soprattutto contro la Bosnia, si è visto qualcosa, che induce alla speranza. Un indizio, in particolare, fa pensare all'adozione non del 4-3-3, che sembrava favorito, ma del 3-4-2-1. Il terzetto difensivo, infatti, composto da Darmian, Buongiorno e Calafiori, ha giocato tutto l'incontro, senza entrare nella girandola delle sostituzioni. A centrocampo, è mancato molto Barella, perché la circolazione della palla, in entrambe le partite, è apparsa lenta e compassata. In questo contesto, contro la Bosnia, ha conquistato la maglia di titolare Frattesi, l'unico a imporre cambi di marcia e incursioni in area determinanti: capocannoniere di Spalletti con 4 gol. In attacco, Scamacca sembra veramente migliorato, non solo come risolutore, ma anche come rifinitore. Forse, è la scommessa-chiave.

5-6-2024
Carlo Nesti: "Italia senza leader in difesa e in attacco"

Mi sono stupito per lo 0-0 dell'Italia contro la Turchia? Niente affatto. Anzi... Fatico nel trovare, nel passato, una partita decente prima di Mondiali ed Europei. In genere, sono i carichi di lavoro ad appesantire le gambe e le menti. Tuttavia, alcuni problemi temo possano restare, anche col passare del tempo. In difesa, Acerbi era il vero leader del reparto: l'unico degno di Bonucci-Chiellini-Barzagli. Mancando anche Scalvini, Spalletti dovrà sperare in un netto miglioramento della forma di Bastoni e Mancini. In attacco, si conferma il grave vuoto generazionale, che riguarda il "numero 9" e il "numero 10". Ieri mancava Scamacca, unica speranza, bel più accreditato di Retegui e Raspadori. Le assenze di Berardi e Zaniolo ci privano della creatività del trequartista, perché Pellegrini non lo è. Fagioli e Cambiaso mi sembrano 2 elementi di classe, ma meritavano di essere provati prima.