Calciopoli, chiesti cinque anni per Giraudo

pubblici ministeri Filippo Beatrice e Giuseppe Narducci, nell'abito dell'inchiesta denominata "Calciopoli" che dal 2006 ha coinvolto e destabilizzato il mondo del calcio italiano, hanno chiesto 11 condanne nei confronti degli imputati processati con rito abbreviato davanti al gup Eduardo De Gregorio. Pesante la richiesta per Antonio Giraudo che, accusato di associazione per delinquere finalizzata alla frode sportiva, rischia cinque anni di reclusione. Due anni sono stati chiesti per l'ex presidente dell'Aia, Tullio Lanese. Per quanto riguarda gli arbitri: tre anni e sei mesi per Tiziano Pieri, due per Stefano Cassarà, Paolo Dondarini e Marco Gabriele, un anno e quattro mesi per Domenico Messina e Gianluca Rocchi. Gli assistenti rischiano tre anni per Duccio Baglioni, e uno per Giuseppe Foschetti e Alessandro Griselli. Venerdì riprenderà invece il processo di Calciopoli con rito ordinario, che vede imputato tra gli altri l'ex dg della Juventus, Luciano Moggi.