Cairo su Miha: "Voleva dare coraggio, in tanti si sono riconosciuti in lui"
Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, il presidente Urbano Cairo ha ricordato Sinisa Mihajlovic: "Ero in contatto con alcune persone vicine alla famiglia e da poco, purtroppo, avevo saputo che le cose stavano peggiorando… Dopo il suo esonero dal Bologna ci eravamo sentiti subito: era come sempre tonico, voglio so di stare meglio per riprendere la sua vita a 360 gradi. Era rimasto sempre lo stesso, vitale, entusiasta. Qualche giorno fa, poco prima di sapere del peggioramento delle sue condizioni, avevo proprio pensato a lui. Mi dicevo: “Chissà come starà adesso Sinisa perché è un po’ che non lo sento…”. E invece poi, giusto nell’ultima settimana, si è aggravato. Voleva dare coraggio così: l’essersi mostrato come effettivamente era davanti alla leucemia è stato di conforto a tanti che si sono riconosciuti in lui. Nella sua bellissima autobiografia si è messo a nudo anche da questo punto di vista. Un messaggio che vorrei scrivergli? È stato bello conoscerti, mister. E grazie, grazie di tutto".