Cairo prima fa e poi parla

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Ha cambiato stile Urbano Cairo, nessuna promessa ma solo certezze. L'ha rivelato ieri durante la sua visita al Museo Granata di Villa Claretta, dove il massimo dirigente granata ha fatto visita dopo anni che era atteso dai realizzatori dell'opera. Non ha rilasciato molte frasi durante il tour tra i cimeli granata, se non che ha precisato che non viene allo stadio per far star tranquilli i giocatori, dove "Qualcuno potrebbe essere influenzato negativamente da una situazione di ostilità nei miei confronti. Ma allo stadio ritornerò".

Sul mercato Cairo non promette follie: "Cerchiamo qualche tassello utile senza fare pazzie". Mentre un pensierino alla ricostruzione del Filadelfia lo sta facendo. "Sono pronto a collaborare", conferma Cairo, che poi prosegue: "Però la rinascita del Fila non è solo un dovere del Toro, ma anche della città e pure dell'Italia. Ci terrei davvero che in questo mio periodo di presidenza potesse essere posta la prima pietra. Non voglio dire altro...".