Brescia-Torino, i voti ai tecnici: disastro Grosso, Mazzarri è perfetto
Tutto facile per il Torino al Rigamonti di Brescia. La squadra granata rifila 4 reti alle Rondinelle: doppietta di Belotti su rigore nel primo tempo, doppietta di Berenguer nella ripresa. Esordio da incubo per Grosso, con il Brescia in 10 per tutta la ripresa. Contestazione dei tifosi con cori in favore dell'ex tecnico Corini.
FABIO GROSSO 4,5 - Esordio da incubo per il nuovo tecnico del Brescia. 4 gol subiti, l'espulsione di Mateju alla fine del primo tempo, fischi e cori in favore di Corini da parte dei tifosi. Grosso si affida a Spalek alle spalle di Balotelli e Ayè, con Donnarumma inizialmente in panchina. L'attacco non produce molto, ma i problemi arrivano dalla difesa. Cistana, il più affidabile, causa il primo rigore. Poi ci pensa Mateju a complicare dannatamente i piani del Brescia, causando il secondo rigore e lasciando la squadra in 10 alla fine del primo tempo per somma di ammonizioni. Toglie Balotelli, il grande assente del primo tempo, e viene sommerso dai fischi. Un po' meglio con Donnarumma in campo, ma ormai la gara era compromessa.
WALTER MAZZARRI 7,5 - Conferma il solito modulo con Verdi a supporto di Belotti. Nel primo tempo funziona quasi tutto: Belotti trova due reti su calcio di rigore, il Brescia resta anche in 10 per il rosso a Mateju, ma c'è un giocatore, Verdi, che ancora è lontano da uno stato di forma accettabile. Mazzari toglie l'ex Napoli nella ripresa e mette Berenguer. Dentro anche Laxalt per Lukic, ed i due innesti confezionano il terzo gol del Torino. Berenguer poi dimostra di essere in stato di grazie a segna anche il quarto gol granata con un contropiede micidiale.