Bonfrisco su Lazio-Torino: "Il rosso a Immobile sacrosanto, come il rigore alla Lazio"
L'ex arbitro Angelo Bonfrisco è stato interpellato da TMW per parlare delle eventuali sviste dell'arbitro Piero Giacomelli nella partita dell'Olimpico di ieri sera, che ha prodotto tante polemiche.
"La somma delle decisioni non è stata certamente positiva. Sul fallo di mano ci sono sempre 5-6 elementi di cui tener conto e che possono creare problemi nell'utilizzo del VAR. In questo caso il braccio del difensore del Torino è troppo largo: Iago Falque si prende un rischio enorme, la responsabilità è evidente, come il tocco", ha detto l'ex arbitro.
Il VAR, nonostante tutto, non è riuscito a risolvere i dubbi: "Non so perché il VAR non abbia fatto rivedere questo episodio: probabilmente c'è stata una mancata comunicazione dovuta all'interpretazione di Giacomelli, che a gesti ha fatto palesemente intendere che il tocco fosse involontario. Il VAR non ha ritenuto di tornare indietro perché l'arbitro ha mostrato convinzione e a quel punto è difficile far cambiare idea. Purtroppo, dal punto di vista temporale, questa decisione pesa tanto".
Rigore non dato ed espulsione di Ciro Immobile, questa somma dei fatti ha fatto urlare al complotto i vertici della Lazio: "Manca un giallo al difensore del Torino Burdisso. La reazione di Immobile è ingenua e il rosso è sacrosanto, perché c'è il tentativo di colpire l'avversario e questo da regolamento porta al rosso diretto. Ma non ammonire Burdisso è un errore grave perché ha provocato il gesto dell'attaccante della Lazio".
Bonfrisco ha poi proseguito: "È chiaro che nell'economia della partita pesi tanto il rigore non concesso, perché la Lazio, seppur in 10, avrebbe potuto gestire la partita in modo diverso sul piano tattico. Adesso purtroppo si è creato l'alibi e sta prevalendo l'idea che ci sia un disegno messo in atto per danneggiare la Lazio. I tifosi andranno allo stadio con questo sentimento. Ma al di là di quello che è successo ieri, lo strumento tecnologico sta aiutando molto la classe arbitrale".