Benfica, Rui Vitória: “Il Torino è una buona squadra ben organizzata”
L’allenatore del Benfica Rui Vitória ha parlato della sua squadra e del Torino che l’ha battuta in amichevole. Queste le sue dichiarazioni:
Come ha visto il Torino e se qualche giocatore in particolare l’ha colpita?
“E’ una buona squadra, ben organizzata come tutte quelle che hanno affrontato il Benfica, tedesche, inglesi e di altre nazioni. Non c’è un giocatore che mi ha colpito, perché guardo di più i miei rispetto a quelli degli avversari”.
E’ stato il vostro primo test in casa, oltre al significato di affrontare il Torino che cosa pensa dei suoi giocatori?
“Il significato di questa partita è stato molto speciale e molto emozionante sia per quel che riguarda il Grande Torino sia per Eusebio. Si tratta comunque di una partita di pre-capionato e per cui si tratta di un buon match e abbiamo giocato bene. A tratti c’è chi ha giocato meglio e chi un po’ meno, ma vogliamo sempre provare a vincere, non in una partita di più e in un’altra di meno”.
Che livello di forma ha il Benfica e come sta Salvio?
“Si sta cercando di mantenere al struttura che aveva e fare un bilancio adesso è prematuro. Il lavoro da fare è ancora lungo, ma stiamo rispettando i tempi della preparazione e il nostro principale pensiero è la Supercoppa che si disputerà tra pochi giorni. Salvio ha accumulato un po’ di stanchezza e l’infortunio sarà valutato”.
Chi può sostituire Sanchez?
“Non mi piace dire il nome del sostituto, non si possono comprare copie di chi è andato via. Il novantacinque per cento dei giocatori che ho mi basta e poi il mercato chiuderà il 31 agosto, quindi c’è tempo”.
Ha fatto una lista dei calciatori che desidera?
“No, in questo club non si fa. Vedremo, in accordo con la società, che cosa si potrà fare”.
Danilo può essere il sostituto di Sanches?
“Tutti avranno il loro spazio e non c’è nessuno che prende il posto di un altro. Giochiamo bene, in maniera decisa e sono contento del gruppo. Chi c’è va bene e no c’è uno che sia più importante di un altro”.
Il presidente ha indicato come obiettivo il quarto campionato consecutivo come pensate di riuscirci se andasse via Jardel?
“Abbiamo grandi ambizioni, ma non vincere il quarto campionato, bensì vincere sempre avendo ambizioni quotidiane e non obiettivi a lungo termine, anche se vincere il quarto scudetto consecutivo sarebbe bello. Lavorare è la nostra essenza per fare sempre bene. Non vorrei perdere Jardel, ma al momento è un nostro giocatore”.