Bello di trasferta, oggi in casa: Toro, ora non puoi rinunciare a Berenguer
Ma non segnava solo in trasferta? No, Alex Berenguerlo fa anche in casa. Sigla il suo quinto gol in questo campionato, quello che vale l'1-0 del Torino sul Bologna in questa domenica. Una rete che vale tanto, rende l'esterno spagnolo il secondo miglior realizzatore dei granata dopo Belotti. E soprattutto testimonia quanto il ragazzo arrivato dall'Osasuna quasi tre anni fa, che per lungo tempo non sembrava né carne né pesce, sia ormai diventato indispensabile per questo Torino.
Da esterno a fantasista. Il ruolo, appunto. Nel 3-5-2 di Mazzarri non aveva una vera collocazione tattica, e questo ne ha limitato a lungo l'inserimento tra le prime scelte dei granata. Anche nel primo anno, quando il tecnico, alla caccia di uno schema nuovo per i suoi uomini, aveva provato il 4-2-3-1 sulla carta più confacente alle caratteristiche di uno come Berenguer, che prima di approdare all'ombra della Mole Antonelliana era stato seguito a lungo anche dal Napoli.
Ora non si può più rinunciare a lui. Sono i numeri a dirlo. Al netto delle difficoltà di Zaza, Berenguer si è ritagliato per meriti propri un posto al sole nello schieramento dei granata. In questo momento è davanti a Verdi, come testimonia il cambio nei confronti di quest'ultimo, nelle gerarchie delle dinamiche dei granata. Segna, soprattutto. A sorpresa non fa segnare: zero assist finora. Ma è un piccolo dettaglio su cui potrà continuare a lavorare. Ha dimostrato di saper migliorare, eccome.