Ansaldi il soldato di Dio è il miglior guerriero del Toro. Ora crede nella salvezza
L'argentino Cristian Ansaldi con un assist per il gol di Vojvoda ha permesso ai granata di stendere il Parma. Ci si aspettava il riscatto degli attaccanti, si legge su La Stampa nelle pagine della cronaca cittadina dedicate allo sport, ma dalla ruota della partita esce il numero 15: Cristian Ansaldi. Decisivo, ancora una volta, anche senza segnare. L'argentino, il più maturo del gruppo con i suoi quasi 35 anni – li farà il 20 settembre – si conferma il valore aggiunto per la squadra di Nicola. Ha preso per mano i suoi, l'unico senza paura in una squadra bloccata, nel primo tempo. E nella ripresa ha completato la sua prestazione super con l'azione che porta al vantaggio granata (con Vojvoda). Fa tutto, o quasi, l'argentino di Rosario che su Instagram si professa un "soldato di Dio", ma in campo è il miglior guerrigliero del Toro quando c'è da mettere in campo qualità e coraggio.
'obiettivo di Ansaldi è giocare al Toro fino a quarant'anni. I termini per il rinnovo automatico del contratto negoziati appena un anno fa sono scaduti, ma è il primo a prenotare la prossima stagione. Ovviamente in Serie A.