Ancona, entra nuovo socio
La Brainspark è entrata «nell'Ac Ancona, in una situazione fallimentare, con quasi il 40% del capitale» perchè «vuole avere un ritorno economico» e crede nell'investimento; ha messo «1,6 milioni di euro di soldi freschi», «non intende svendere la quota» e vuole invece realizzare un piano industriale che si basa sulla costruzione di un «centro sportivo» e punta sul «settore giovanile». Sono i concetti espressi dall'amministratore delegato della società Alfredo Villa che ha presentato la Brainspark e i suoi intenti, ammettendo di non conoscere il calcio. Ma aggiungendo che opera nel mondo delle corse dei cavalli, che è «come un sesto grado di parete per i rocciatori».