Alberto Rimedio: "Belotti? Credevo che Mancini lo convocasse. Può convincere il CT a suon di gol"
Telecronista degli azzurri e conduttore di 90° Minuto, il giornalista Alberto Rimedio, intervistato da TMW, ha parlato anche della mancata convocazione in Nazionale di Andrea Belotti: "Il Napoli? Nel momento clou non ha avuto la capacità di restare aggrappato alla Juve, per arrivare in corsa a marzo, quando i bianconeri avrebbero potuto esser distratti dalla Champions. La marcia della Juve è stata mostruosa, ma qualche rammarico per i partenopei deve esserci. L'Arsenal in Europa League? È l'ostacolo più complicato che potesse esserci, insieme al Chelsea, ma il Napoli può farcela. Roma delusionedel campionato? In realtà è abbastanza normale che si trovi in questa condizione: con la campagna acquisti di Monchi si era deciso di cancellare quanto fatto nella stagione scorsa, e di puntare sui giovani. I rischi c'erano e si sono concretizzati. Da Mancini mi sarei aspettato la convocazione di Belotti, e non di Lasagna, tra gli attaccanti, nella speranza di trovare il centravanti che possa concretizzare la gran mole di lavoro svolta dalla squadra. Mancini vuole però un centravanti che sappia dialogare con la squadra, ed evidentemente il Gallo non viene ritenuto l'ideale. Ma a suon di gol Belotti può convincere il CT".