Abodi bacchetta il Toro, ma ammette che c'era il rigore di Varese

30.01.2012 19:18 di  Marina Beccuti   vedi letture
Abodi bacchetta il Toro, ma ammette che c'era il rigore di Varese
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Prima il veleno poi il dolce, ma con poco zucchero. E' questa la sensazione che ha dato il presidente della Lega Andrea Abodi sulle proteste di Cairo e Petrachi per il mancato rigore di Varese, non concesso su fallo evidente in area, dove Meggiorini è stato atterrato dal portiere Bressan (che andava espulso). Abodi ha così commentato a La Stampa le dure parole di Cairo: "Quella di sabato è stata un'uscita scomposta e sopra le righe, che non rappresenta lo stile del Toro e non rende giustizia ai tifosi granata. Non ci devono essere interpretazioni, malizie o fantasmi: le parole del Torino sono una grave mancanza di rispetto. Le società hanno il dovere e il diritto di lamentarsi se non condividono le cose, ma pensare che ci possa essere complotto dopo quel che è successo a Padova è assurdo". Questo è il veleno, al quale aggiungiamo che a volte l'esasperazione aiuta ad aumentare i toni.

Poi arriva lo zuccherino, con una punta di fiele: "Alzare i toni può essere giusto, ma ci sono altri strumenti e il confronto non è mai venuto a mancare. Posso capire che le lamentele siano legittime, perché vedendolo in tv quello su Meggiorini era rigore, ma l'errore deve essere preso come un errore. Senza adombrare sospetti o fare vittimismo. Anche perché alla fine paga l'arbitro". Morale, domani sera il presidente della Lega di B sarà all'Olimpico, per controllare che tutto sia a posto, mentre Cervellera, l'arbitro di Varese, avrà due o tre turni di stop per l'errore di sabato. Ma è l'unico arbitro ad aver pagato finora, perchè in precedenza gli altri l'hanno sempre passata liscia.