Taibi: "Ho visto un Toro molto motivato"
L'ex portiere della promozione in serie A, Massimo Taibi, che da poche settimane ha deciso di appendere i guanti al chiodo, è stato due giorni alla Sisport per seguire la preparazione dei portieri granata. TorinoGranata l'ha contattato per chiedergli com'è l'atmosfera in casa Toro in questa settimana che precede il derby.
"Ho trovato un ambiente magnifico, la squadra è motivata ed in salute. Novellino sta lavorando benissimo e preparando questo derby con molta attenzione. Mi è piaciuta molto l'atmosfera che ho trovato. La situazione promette bene in vista di sabato".
Che ne pensi di Novellino?
"E' un grande allenatore ed un'ottima persona, valida davvero. E' un mister che può fare davvero bene al Toro".
A cosa è dovuta la tua visita al Torino?
"Intanto avevo piacere di riabbracciare Foschi, fu lui a darmi una grande occasione a Trento ed è una persona alla quale sono molto affezionato. Per il resto sto facendo un giro tra le varie squadre per capire come avviene la preparazione dei portieri. Qui ho assistito a quello di Gandini, che ho trovato davvero molto preparato. Poi avevo piacere di salutare anche amici come Calderoni e Fontana".
In futuro ti dedicherai alla preparazione dei portieri?
"Penso di sì, infatti sto cercando di imparare il mestiere. Sono già stato al Genoa, al Sassuolo e all'Atalanta".
Ti piacerebbe tornare al Toro?
Torino è casa mia, certo che ci terrei a ritornare un giorno, ma adesso c'è Gandini che sta facendo bene ed è giusto continuare con lui.
Hai proprio deciso di chiudere con la carriera da portiere?
"Sì, ho lasciato nonostante avessi delle richieste, più il contratto con l'Ascoli. Ad esempio mi voleva il Taranto. Ma a 39 anni se uno decide di fermarsi è dura in seguito riprendere i guanti. Poi nella vita non si sa mai".
Come hai visto Sereni? Gasato per il derby?
"Lui è uno dei migliori quattro portieri italiani. A dire il vero non l'ho mai visto in crisi quest'anno, anche quando non era al top. Il motivo della sua presunta crisi è che lui ci ha abituati bene con le sue parate poderose, per cui quando para normalmente sembra in crisi. Sereni è determinante e ha una gran testa, è sempre motivato. Sa scherzare, ma quando è ora sa come concentrarsi al massimo".