Sensounico, il Toro o l'arbitro come i Sex Pistols?

15.09.2013 14:14 di  Marina Beccuti   vedi letture
Sensounico, il Toro o l'arbitro come i Sex Pistols?
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

I Sex Pistols sono stati un gruppo punk rock britannico. Per molti il "solo gruppo rock punk britannico". Elementi di spicco Sid Vicious e Johnny Rotten (che in italiano significa marcio data la sua propensione ad abusare di alcolici).

Per quanto bravi e contestualizzati in un periodo musicale dove "l'alternativa" era la musica più ricercata, la loro carriera durò solo 3 anni. Riuscirono a guadagnare circa trecento mila sterline per il solo fatto di rescindere un contratto con le case discografiche disperate per i concerti interrotti a metà a causa dello stato "alcolico" della band. Ora, l'analogia tra il Toro, i Sex Pistols e l'arbitro è quanto mai palese. Proprio perchè come la band, sia il Toro che l'arbitro non riescono a portare a termine un'impresa nel migliore dei modi. Forse il Toro per colpa dell'arbitro, forse per altri motivi ma tant'è che anche stavolta il Toro sfiora la vittoria contro una cosiddetta grande senza riuscirci: vittoria che manca da quando un asteroide colpì la Terra ed estinse i dinosauri .

Partita giocata bene a partire dal ventesimo del primo tempo, quando con un po' più di coraggio, il Toro metteva fuori la testa, facendo assaggiare al Diavolo una manovra più fluida e veloce. Cerci iniziava ad essere devastante sulla destra, anche se l'ultimo passaggio risultava sempre troppo "molle" per Immobile che si immolava in un lavoro sfiancante: a tal proposito, basti notare il colore decisamente più scuro ed uniforme della maglia numero nove...e non è un problema di lavaggio o di candeggio errato! Si chiudeva un primo tempo  poco emozionante ma molto positivo per i granata. L'arbitraggio, un po' troppo benevolo nei confronti dei rossoneri a cui era concesso di giocare anche con le mani (usate per  palla e faccia avversaria) tutto sommato era equilibrato proprio come l'inizio dei concerti dei Sex Pistols .

La ripresa si apre subito con un boato: pescato in area, D'Ambrosio sfodera una calma olimpica nel dribblare in area due giocatori e far secco il mai rimpianto Abbiati sul suo palo. Uno a zero meritato. Il Milan stordito, ci impiegava un po' a riprendersi, l'arbitro invece sembrava sembrava essersi ripreso quasi del tutto, tirando fuori i gialli e vigilando meglio sulle azioni dei difensori milanisti . Ciro Immobile pesca Cerci che viene lanciato come Laura Ingalls (anche se lui ha il cerchietto e lei portava le trecce) nella prateria lasciata dai difensori rossoneri e secco 2 a zero, meritato, sacrosanto. Eppoi il dramma, ossia sia l'arbitro che il Toro indossano i panni di Sid Vicious e Johnny Rotten sopracitati. Cambio di Ventura: esce Cerci, il "cavallo che sussurrava agli uomini", dentro Larrondo, con mugugni da parte dell'ala di Valmontone che sentiva di averne ancora, togliendo di fatto l'imprevedibilità dei granata in avanti. Nel frattempo un paio di svirgolate di Padelli da brivido (ma è lo standard dei portieri secondo me: era Gillet che era un regista che si dilettava in porta), una gran parata a tutto corpo (mani, braccia e piedi) sempre di Padelli e 2 a 1: a parte il vero e proprio "gollonzo" di Muntari, a parti invertite Immobile sarebbe stato giudicato ininfluente come il Sig. Balotelli? Il Sig. Massa "Rotten" lo giudica così e siamo sul 2 a 1.Ma non subito: prima sembra annullare, poi di nuovo convalidare... Mancano almeno 7-8 minuti alla fine, contando il fatto che il Toro è in vantaggio e probabilmente la giacchetta nera sarà di manica moooolto larga, ancora una manciata di manate che si dispensano sulle facce dei granata (scusate il gioco di parole), quand'ecco che all'ultima azione dell'ultimo secondo il "concerto "di Toro e arbitro finisce alla Sex Pistols: fallo su Larrondo che rimane a terra e la palla esce; Ventura vuol cambiarlo con Farnerud che è già svestito e a bordo campo, la lavagna luminosa è già in mano al quarto Pistols (non me ne voglia l'assistente di gara, ma è il nome del gruppo) che anzichè avvisare l'arbitro, inebetito guarda la rimessa laterale milanista senza richiamarne l'attenzione. Ora mi chiedo: ma l'auricolare che hanno in testa serve a comunicare tra loro o è il bluetooth collegato al cellulare per chiamare  a casa per avvisare sul quando buttare la pasta? ("Mamma, ancora dieci minuti che Massa ha concesso al Milan per pareggiare, poi puoi buttare le trofie...."). Pallone a Poli che vede la gamba di Pasquale (che esordio ahimè) e si butta in area  come Sid Vicious  faceva dal palco sulla folla. A parte che al sottoscritto il rigore non pareva esserci in quanto non mi sembra che il neo granata abbia allungato neanche un sopracciglio, l'arbitro Rotten assegna il sospirato rigore che fa felice il popolo rossonero per un pareggio quanto mai immeritato. Trasformazione di Balotelli ( che dovrebbe iniziare a chiedersi se davvero i fischi che riceve sono per il suo colore o per il suo atteggiamento) e tutti a casa, col biglietto in mano di un concerto eseguito solo a metà! Ora è tempo di farsi sentire da chi di dovere e per i granata il tempo di  correggere gli eventuali errori commessi in questa partita se non si vuole nuovamente fare la figura dei "Pistols"!

Buona settimana a tutti!

Dave dei Sensounico