Pillole di storia, quando i tifosi speravano in Marinelli

13.04.2015 13:09 di  Matteo Maero  Twitter:    vedi letture
Pillole di storia, quando i tifosi speravano in Marinelli
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© foto di Federico De Luca

Si sa, ciò che viene inserito nell'internet rimane incancellabile, sempiterno, ad imperitura memoria. Tuttavia, malgrado la permanenza, non è facile ripescare negli archivi, almeno non apparentemente. Un utile strumento per una ricerca negli annali è Internet WayBack Machine, un sito che raccoglie tutte le vecchie versioni dei siti internet, con tanto di articoli e contenuti connessi. 

Anche il Mondo Toro non ne è esente, visto che con un attenta ricerca si possono scovare delle vere e proprie perle. Di seguito un articolo di fondo uscito ben undici anni fa. 

"Eh, sì. Ho avuto sempre una convinzione nella testa. E cioè che questi due potrebbero far spiccare al Toro un bel salto di qualità!  So benissimo a quali critiche e distinguo andrebbe incontro una scelta di questo tipo. Innanzitutto un fatto di soldi. Cimminelli non garantirebbe esborsi sufficienti a conquistare la volontà dell'argentino. Fu, infatti , una questione di soldi quella che, due anni fa, lo convinse ad andar via.  Una seconda riflessione riguarda l'irrequietezza e l'immaturità che ha sempre accompagnato la figura di Carlos. Infine si può ipotizzare l'inconciliabilità a giocare con il brasiliano.  Dal punto di vista tecnico, io credo che non ci dovrebbero essere grandi problemi. Sono due grandi talenti e i dualismi, in questi casi, sono sempre molto teorici. Ma poi non è vero che Rossi cerca qualcuno che gli riempi la fascia destra? Eccolo lì, giovane e talentuoso.  Certo che tatticamente, con questi due fuoriclasse, ( perchè così io li considero )si mettono a dura prova le capacità di un allenatore!  E chissà se Rossi è nelle condizioni? Bah, teniamoci i dubbi! 

Di Pinga, se ne sono dette tante. Ma nessuno ha mai considerato l'ambiente pessimo nel quale è stato catapultato. Il suo carattere fragile e, per certi versi immaturo, mal si sposava con un ambientino fatto di leader, e pseudo leader, tutti con ingaggi e referenze da esibire. Quest'anno,a parte il grosso problema della proprietà che non vende e che non spende, un problema è stato risolto. Si è fatto un bel "repulisti"! Facce nuove e motivate, qualche giovane da confermare, qualche giovane da lanciare. Forse è poco e insufficiente, ma almeno ci siamo lavati la faccia. E Pinga, infatti, si sta allenando con grande lena, e Pinga farà, sono convinto, una bella figura. 
Ci vorrebbe, un atto di generosità e di coraggio, per dare a questa squadra lo smalto e la limpidezza di gioco che le compete.Marinelli e Pinga insieme, sarebbero un bel cominciare, in attesa di un nuovo proprietario. 22 anni l'uno, 21 anni l'altro, se il meccanismo prende il via, pensate che investimento! Ma, adesso basta, si è fatto tardi e la "fiera dei sogni" sta chiudendo!"