Patrignani, Forza Sinisa
Molto peggio di un pugno nello stomaco. Una pugnalata alla schiena. Una notizia che ci ha dato un violento dolore fisico, sulla nostra pelle. Senza parole. Sinisa malato, il nostro Sinisa, che da subito era entrato in sintonia coi valori del TORO, con la sua lotta poetica, romantica e guerriera contro i potenti che volevano schiacciarci. Eravamo la squadra che aspettava da anni, e noi da anni aspettavamo Lui. Incarnava tutti i nostri valori: sanguigno, puro, onesto, incazzereccio e anche spesso donchisciottesco nella stra-voglia di far vincere il Toro.
UNO DI NOI
E come si comportava coi bimbi granata! Ricordo che a Bormio Carolina e Camillo lo tartassavano: "Firma questo libro, fai questa foto con noi, firma qui sopra la mia maglietta del Toro" e lui sempre disponibile e sorridente .
Sinisa aveva talmente il fuoco granata da fargli proclamare prima di un derby che avrebbe giocato la squadra del popolo contro la squadra del potere, potente e prepotente.
E come ha aggredito verbalmente in TV il gobbo che farneticava che era giusta una delle solite rapine a mano armata nel derby.
Poi purtroppo l'incantesimo si è rotto le nostre strade si sono divise.
ORA SI LOTTA!
Come sempre nella vita, c'è la speranza in fondo al tunnel. La medicina ha fatto passi da gigante. E le malattie si sconfiggono con la bravura dei medici e con la potenza dei farmaci. Ma anche la mente è coinvolta.Ci vuole ottimismo! Il non deprimersi aumenta le difese immunitarie. Il resto lo farà la voglia di lottare. E tu sei un guerriero. Comincia a battagliare!
Tutto il popolo granata che ti ha amato, e ti ama, E' CON TE