Lettere alla redazione, Cairo perchè?
Come tifoso del nostro amato TORO provo a farmi interprete del sentimento popolare che aleggia tra la nostra gente in merito alla campagna acquisti fin qui svolta dal Torino FC. Campagna che dovrebbe costruire una squadra all'altezza di rimanere in serie A interrompendo la sequenza B-A-B...A della sua gestione dal 2006 in avanti.
Premetto che sono abbonato da anni in Maratona con i miei due figli ed anche se non posso per questo ritenermi socio del Torino FC sicuramente io insieme ai (spero) almeno 10/12 mila abbonati di quest'anno porteremo nelle casse della società circa 4/6 milioni di euro freschi prima ancora di sapere se potremo godere oppure continuare a soffrire come negli ultimi 20 anni di storia granata. Le dico questo per indurla a riflettere sul ruolo importante della tifoseria. Imprescindibile all'esistenza stessa della squadra e della società. Non solo di sostegno allo stadio in occasione delle partite ma anche economico con abbonamenti, biglietti domenicali, trasferte, gadget, potenzialità per gli sponsor e i diritti televisivi e quant'altro. Elemento questo ancora più di “valore aggiunto” considerando il periodo storico di crisi mondiale e gli scandali sul calcio truccato.
Abbiamo un grande allenatore che oltre ad essere un ottimo professionista sul campo ha saputo ricucire strappi tra la squadra, la dirigenza e i tifosi. Ha saputo rimotivare l'ambiente tutto facendo da catalizzatore. Ventura è il nostro Ferguson. Non solo allenatore ma tutto di più. L'unico allenatore dell'era Cairo che a tratti riesce ad obbligare la società a cominciare a strutturarsi per vincere e risalire la china.
Il nostro allenatore le chiede di completare la rosa per potere lavorare bene e preparare una squadra all'altezza della serie A.
Noi tifosi, finora, non siamo soddisfatti e osserviamo Rossettini accasarsi al Cagliari e Canini al Genoa dopo tanti tira e molla e noi ripiegare su Ferronetti prima e Rodriguez poi. Il primo era un'incognita perché reduce da grossi infortuni e forse ci è andata bene che ha voluto rescindere il contratto e il secondo non sappiamo chi sia e speriamo di sbagliarci con pregiudizi affrettati. Ma Ventura dice sarà pronto tra 45 giorni così come Caceres... Anche svendere Rubin, terzino sinistro di nostra proprietà che viene da 2 anni di prestito in A con buoni risultati sul campo ed ampi, sicuri margini di miglioramento agl'ordini di Ventura, venduto per 500 mila € in comproprietà al Siena per poi prendere esuberi delle altre società a costo zero. I giocatori di valore come Mesbah o Tissone o Palombo sono restii a scegliere il Toro per proseguire la loro carriera perché non vedono in questa società un progetto in crescita e stabilità in serie A.
E poi Brighi infortunato che speriamo ce la faccia a recuperare per lui come professionista e per noi come squadra che vorremmo vederlo giocare con la nostra maglia perché trattasi di ottimo calciatore.
E poi Santana. Speriamo logoro ma non rotto. “Abbiamo bisogno di due esterni d'attacco dice Ventura” e noi prendiamo a costo zero o in prestito nuovamente esuberi di altre società per di più con ginocchia prossime al crac.. e giochiamo con Sansone in un ruolo di ripiego per il quale non è stato acquistato.
Poi Masiello e Vives. Il primo ingaggiato a gennaio scorso, nessuno sa perché, in quanto ha giocato solo l'ultima partita a campionato già finito e il secondo che è un nome da tempo chiacchierato nell'inchiesta sul calcio scommesse che una società seria e lungimirante avrebbe dovuto tenere in grande considerazione per non investirci il futuro sopra.
Speriamo ancora che Gillet e Gazzi siano immacolati altrimenti siamo rovinati..
Poi l'estenuante ennesima telenovela di Bianchi e tutti i sostituti del caso.. L'unico possibile all'altezza per un salto di qualità era Maxi Lopez e se lo è fatto soffiare dalla Samp per pochi denari. Se vuole tenere Bianchi speriamo gli rinnovi subito il contratto a cifre ragionevoli per almeno due anni.
Speriamo nei i giovani che abbiamo in casa e che non partano in prestito. Gomis, Diop, Barbosa (forse valeva la pena tenere anche Chiosa). Ma anche i Darmian, Verdi, Stevanovic.
Ottimo l'acquisto di Sansone che però non giustifica la perdita di Antenucci.
L'acquisto non acquisto di Pazienza ci permette di giocare con i sinonimi ai quali questo nome si presta con gli stati di coscienza che lei ci induce a vivere..
Noi la Pazienza l'abbiamo persa da un pezzo eppure continuiamo a comprare gli abbonamenti e corriamo allo stadio ed anche al campo di allenamento ogni qual volta il Toro si materializzi nel mondo delle forme pallonare.
Teodoro Simone