Il regista Pellicini: “Con Meroni una storia di simboli e di amore”
Domenica saranno cinquantasei anni senza Gigi Meroni, perito tragicamente all'età di 24 anni investito da un'auto mentre attraversava corso Re Umberto a Torino. Per continuare a ricordare l’ala del Torino ci sarà uno spettacolo di teatro-canzone intitolato “La Farfalla Gigi Meroni”, che andrà in scena al Teatro Gobetti di Torino lunedì 16 (doppio spettacolo, alle 19 e alle 21). Spettacolo realizzato con il contributo di Regione Piemonte e il supporto del Museo del Grande Torino.
L’idea, si legge su Tuttosport, è nata dallo sconfinato amore per Meroni di Alfredo Salvi, scrittore e psichiatra nonché fratello del comico Francesco, che ha ispirato il regista Francesco Pellicini e Giordano Fenocchio, autore del testo: entrambi saranno sul palcoscenico insieme a Maicol Trotta, che interpreterà il fuoriclasse e farà a sua volta parte della Compagnia dei Legnanesi, e i musicisti Max Peroni alla chitarra acustica e Fazio Armellini alla fisarmonica.
“Un atto doveroso il trasformare una storia così tragica ma anche così affascinante in un’opera teatrale – ha detto il regista Pellicini-. Luigi Meroni era un giovane uomo estroverso e fuori dai canoni, un giovane che aveva voglia di sentire i Betlesles, dipingere, scrivere, stare con Cristiana, la donna che amava. Era un personaggio politico che rifuggiva la politica”.