Il nuovo libro di Marco Cassardo “Eravamo immortali”

12.09.2023 14:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Marco Cassardo
Marco Cassardo
© foto di Marco Cassardo

La missione della vita di Marco Cassardo: scrivere “Eravamo immortali”. La storia di due amici che si dipana attraverso sessant’anni di storia italiana: di questo narra il nuovo romanzo di Cassardo edito da Mondadori e in vendita da oggi nelle librerie e negli store online. Cassardo è un mental coach, scrittore, giornalista e tifoso del Toro.

LA TRAMA - Stefano e Nando, i due amici “immortali” di questo romanzo, vengono da lontano. Attraversano sessant’anni della nostra storia e come eroi omerici si muovono sotto le mura di Troia che sono di volta in volta la drammatica ritirata di Russia del 1943, le lotte operaie alla Fiat, la battaglia per un nuovo benessere, la rivolta delle generazioni più giovani. Stefano e Nando si battono, nel bene e nel male, per un’idea di mondo che cresce insieme a loro, ai loro amori, alle loro famiglie, e che non dimentica mai l’amicizia che li lega. Appartengono al popolo e nel popolo maturano il patrimonio di emozioni che li ha segnati. Nascono entrambi come promesse del ciclismo, e a quel sogno su due ruote restano legati come all’orizzonte di una sfida che sembra non esaurirsi mai.
Stefano e Nando appartengono al popolo e “Eravamo immortali” è un vero romanzo popolare, che moltiplica passioni e strappi, che muove personaggi e destini, che scivola lungo la catena degli anni finché i due amici si trovano davanti a responsabilità sempre più nette, compresa l’ultima, enorme, che concerne il senso della loro amicizia.
Si entra in questa storia e da subito si comincia a correre; e ci si ritrova a ogni svolta narrativa con l’ansia di sapere quale sarà la via che ci chiama a partecipare, a sapere, a commuoverci.
Sia lode a Cassardo, scrittore che non ha paura, e, come un fiume in piena, mette le ragioni del narrare al servizio della nostra identità, che viene dal passato e guarda oltre il presente.

Anche in “Eravamo immortali” non poteva mancare un riferimento al Toro. Il libro sarà presentato a Torino martedì 3 ottobre alle ore 21 al Circolo dei Lettori in via Bogino 9.