I tifosi granata incazzati per il 4 maggio, a Verona mandiamo la Primavera
Non hanno preso bene i tifosi del Toro il mancato spostamento della partita Chievo-Torino, match previsto per il 4 maggio, giorno della commemorazione della Storia granata. Se si vuole si può, ovvio, ma l'indelicatezza di chi governa lo sport più amato dagli italiani ancora una volta ha dato uno schiaffo al Toro. Non bastano gli arbitraggi fasulli, ora si calpesta anche la Memoria di una squadra che non solo ha sorretto Torino, ma l'Italia intera. E dire che in genere nella stanza dei bottoni ci sono personaggi assai vetusti che sicuramente conoscono bene cosa successe quel 4 maggio 1949. Non bisogna sentirsi anacronistici giustificando la decisione come un fatto tecnico che supera l'emozione e il ricordo, certe date non vanno confuse con qualcosa di effimero, il 4 maggio per i tifosi granata è come il 14 luglio per i francesi, è festa nazionale (c'era anche stata una proposta di alcuni consiglieri comunali della Lega di rendere la data della scomparsa degli Invincibili come festività cittadina, poi finita nel nulla o ancora in fase di discussione, non si sa).
I tifosi granata si sono scatenati sui social network contro la Lega per il mancato spostamento della data della partita di Verona, chiedendo addirittura alla società di mandare in campo la Primavera, ovviamente come provocazione. Morale? Come solito i valori veri di questo sport vengono calpestati, perchè visto che ci sono anticipi e posticipi relativi alla 17esima giornata di ritorno della serie A, per eventi vari in programma, sarebbe stato naturale spostare anche Chievo-Torino, la regolarità del campionato sarebbe garantita ugualmente, per modo di dire, perchè se dovessimo dar conto degli scempi arbitrali (non solo contro il Torino) questo campionato dovrebbe essere rigiocato.
A proposito abbiamo ricevuto una mail da un tifoso:
"Buongiorno vorrei fare una considerazione, al riguardo del rifiuto della Lega di spostare la partita a Verona con il Chievo, per permettere ai giocatori di partecipare alla ricorrenza a Superga. Mi rivolgo alla societa' e vorrei che questa fosse l'occasione per dimostrare a tutti la nostra unicita' e mandare quindi a Verona la Primavera vista la posizione ormai tranquilla in classifica, per dimostrare la insensibilita' delle istituzioni sportive per la memoria del Grande Torino , dei suoi cari e di tutti noi tifosi! Grazie. Paolo".
Va ricordato che comunque la Primavera deve seguire il suo di campionato, dove è in lotta per vincerlo, e giocherà il 3 maggio. E' assai più probabile che la squadra di Longo sarà invece a Superga il 4 maggio a sostituire la prima squadra, impegnata, come si sa, a Verona.